rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
La discussione / Pescarenico / Via Buozzi Bruno

Il nuovo ponte con Pescate cancella il parcheggio del Bione. Lecco vuole due corsie

La discussione sulla nuova opera va avanti: Gattinoni chiede il sacrificio della ciclopedonale per creare una corsia anche in uscita dal capoluogo

Il "si" di tutti gli enti c'è da tempo. Tra Lecco e Pescate è destinato a nascere un nuovo ponte a scavalco sull'Adda, interamente finanziato per 23 milioni di euro di spesa da mettere in mano ad Anas, ente pubblico incaricato di eseguire progettazione - già terminata - ed esecuzione dell'opera. Una sola corsia e una pista ciclopedonale: questo è quanto previsto dalle tavole progettuali, un'idea che al Comune di Lecco ha sempre fatto storcere il naso, anche se è già ipotizzata la partenza dei lavori, lunghi 601 gioni, per la metà del 2023.

progetto nuovo ponte manzoni ottobre 20223-2

Durante la seduta della Commissione Consiliare congiunta I e V del 5 ottobre il sindaco della città capoluogo, Mauro Gattinoni, ha invece parlato della sua idea, a suo tempo supportata dal parlamentare dem Gian Mario Fragomeli, di dare al territorio un ponte a due corsie: “Stiamo lavorando per portare a casa un ponte in uscita - ha fatto presente il primo cittadino durante l'assise -. Per fare questo va chiusa la rampa di Pescate perché deve essere usata in senso contrario, oltre che essere pericolosa”. Gattinoni ha reso noto anche il “dialogo in corso con Anas”, dopo gli incontri già sostenuti con “Provincia e Comuni vicini”, ma durante la progettazione dello svincolo del Bione è intenzione del primo cittadino “proporre un compromesso al rialzo”: se ne saprà di più dopo la conferenza dei servizi in programma nei prossimi giorni a cui prenderanno parte gli altri enti.

progetto nuovo ponte manzoni ottobre 20221-2

Gattinoni ha citato anche le varie criticità che ricadono su Lecco per dare vita al progetto: “Si devono spostare servizi come isola ecologica, ingresso del centro sportivo, parcheggio dello stesso e piazzola dell'elisoccorso. Un ponte a singola corsia sposterebbe soltanto il traffico da Pescate al Bione” e per realizzare la seconda corsia è necessario fare a meno della ciclopedonale, senza modificare la dimensione della nuova infrastruttura. Le parole di Gattinoni sono state seguite dalla relazione presentata dall'ingegner Mauro Barzizza del Centro Studi Pim: “Il ponte a due corsie è la soluzione migliore per far si che il traffico la smetta di bloccarsi sul ponte Manzoni (80mila veicoli in transito ogni giorno, ndr) e ricada anche sul monte Barro. Al Bione dovrà essere realizzata una rotonda larga circa 60 metri di diametro - lì dove oggi c'è il parcheggio e già finanziata per 4 milioni - che metta insieme nuovo ponte, relative rampe, via Buozzi e collegamento con via Ticozzi. Altrimenti si avrà un miglioramento, ma la congestione rimarrà”.

Starà al Comune stesso trovare i soldi per finanziare la seconda rotonda da realizzare in quella zona. Non una questione da poco.

progetto nuovo ponte manzoni ottobre 20220-2

265 milioni per le strade lecchesi: ecco come verranno spesi

Sette gli investimenti programmati nel Lecchese che saranno finanziati con i fondi stanziati per le Olimpiadi 2026 di Milano-Cortina:

  • 45 milioni di euro per la messa in sicurezza della tratta Giussano-Civate della Strada Statale 36;
  • 23,5 milioni per l'adeguamento delle tre corsie del Ponte Manzoni;
  • 20 milioni per il completamento del percorso ciclabile tra la zona di Pradello e Abbadia Lariana;
  • 7,2 milioni per il potenziamento dello svincolo di Piona;
  • 25 milioni per il potenziamento dello svincolo di Dervio;
  • 25 milioni per il consolidamento della galleria Monte Piazzo (Dervio) lungo la Strada Statale 36;
  • 119 milioni (+40 milioni dalla legge di bilancio 2022) per la variante di Vercurago lungo la nuova Lecco-Bergamo;
  • totale 264,7 milioni di euro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il nuovo ponte con Pescate cancella il parcheggio del Bione. Lecco vuole due corsie

LeccoToday è in caricamento