Anche a Erve contributi per le attività messe in crisi dal covid: in totale 20.000 euro
Grazie ai fondi dello Stato e al bando del Comune, ogni singolo commerciante o artigiano del paese potrà ricevere fino a 2.000 euro. Altri fondi saranno stanziati per il 2021 e 2022
Un altro comune della Valle San Martino aiuta negozi e attività locali messi in difficoltà dalla pandemia. «Grazie ai soldi stanziati dallo Stato tramite il fondo "Aree interne" per zone montane e piccoli comuni, anche Erve potrà erogare un contributo significativo a sostegno di attività economiche, artigianali e commerciali - rende noto il sindaco Giancarlo Valsecchi - Per quest'anno la cifra complessiva ammonta a 20.000 Euro, con possibilità di arrivare fino a 2.000 euro di finanziamento per ogni richiedente. Saranno poi previsti anche altri aiuti per il 2021 e 2022. Sul sito internet del Comune è possibile trovare il bando completo nel quale vengono indicati requisiti e procedure per accedere al fondo». Le cifra per i prossimi due anni dovrebbe essere pari, rispettivamente, a 13.000 euro, per un totale di 46.000 euro su tutto il triennio.
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«Come previsto dal Dpcm del 24 settembre 2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4 dicembre scorso, il Comune di Erve è risultato assegnatario di una quota del fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali presenti sul territorio - si legge nel bando predisposto dall'Amministrazione - Il Fondo prevede interventi su tre annualità. Per la prima è prevista una cifra pari a 20.904 euro».
Ecco alcuni dei requisiti richiesti per ottenere i contributi a fondo perduto: «I contributi sono riconosciuti alle attività economiche, artigianali e commerciali attive almeno dal 1° gennaio 2020 con unità operativa ubicata nel comune di Erve. Queste devono essere regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese, non devono trovarsi in stato di liquidazione o soggette a procedure di fallimento, e risultare in regola con la normativa antimafia». Rientrano tra le spese ammissibili a contributo quelle effettivamente sostenute nell’anno 2020 e riferite alla stessa annualità per canoni di locazione o mutui, o per la gestione dell’emergenza Covid-19 (come le spese di acquisto dei dispositivi di protezione individuale e di sanificazione degli ambienti di lavoro).
Il valore di ogni singolo contributo
«Il contributo massimo che può essere concesso a ciascuna attività economica è di 2.000 euro se attività con sede nelle frazioni del comune - si legge inoltre nel bando - Il contributo è cumulabile con ogni altra misura statale e regionale prevista a sostegno della ripresa economica a condizione che la somma delle agevolazioni alla singola impresa non superi il limite del 100% delle spese sostenute. Il contributo sarà erogato fino a concorrenza massima delle risorse finanziarie disponibili con eventuale riproporzionamento in base al numero di domande pervenute. In caso di debito (certo, liquido, esigibile) a carico del soggetto richiedente a favore del Comune di Erve (sia di natura tributaria che patrimoniale), si provvederà affinché l’importo del contributo concesso venga decurtato dall’importo del debito».
I termini
La domanda deve essere presentata dal soggetto che ha la legale rappresentanza dell’attività o dal soggetto delegato utilizzando il modello allegato nel bando. Alla domanda dovrà essere unita, a pena di inammissibilità, la documentazione richiesta nel modello stesso. Le domande di contributo possono essere presentate : 1) Con pec, in formato pdf, firmate dal responsabile legale o soggetto delegato, all’indirizzo: comune.erve@pec.regione.lombardia.it utilizzando apposita modulistica predisposta dall’Amministrazione comunale e allegata al presente bando; 2) Con consegna a mano presso gli uffici comunali, previo appuntamento. La presentazione delle domande dovrà avvenire improrogabilmente entro il 6 aprile prossimo.
Per tutti i dettagli sulla documentazione, i termini e i precisi requisiti richiesti dal bando è possibile vedere la documentazione completa pubblicata sul sito internet del Comune di Erve, oppure richiedere ulteriori informazioni al numero di telefono 0341607777, Responsabile Area Affari Generali Monica Bolis.