"Diamogli il mondo", la primaria Montessori di Erve fa scuola
La scelta didattica richiama genitori e docenti anche da fuori paese come testimoniato dalla nutrita partecipazione al recente open day con mostra a tema
Continua a piacere e a fare scuola la primaria montessoriana di Erve. Nei giorni scorsi in tanti hanno visitato la mostra sui materiali montessoriani nelle nuove aule della scuola elementare del piccolo comune dell'alta Valle San Martino. L'iniziativa si è aperta con la proiezione dei video in cui si osservano i bambini al lavoro in una mattina qualunque occupati in lavori a scelta libera. Spazio quindi alla scoperta di ambienti, materiali e proposte didattiche con lo staff di insegnanti guidate dalla Dirigente scolastica Sabrina Scola.
"Si è trattato di un pubblico variegato di genitori interni che hanno sostenuto le spese perché un videomaker potesse documentare le iniziative didattiche di questa scuola a identità specifica Montessori, e di genitori esterni incuriositi dalla proposta e provenienti da comuni limitrofi e non solo - ha fatto sapere il sindaco Giancarlo Valsecchi - Con loro anche insegnanti dell’istituto e docenti provenienti da più parti della provincia, di tirocinanti e studentesse universitarie iscritte a Scienze della Formazione, di abitanti motivati a conoscere la nuova scuola del territorio comunale o di amici e sostenitori della scuola del cambiamento, hanno partecipato alla prima giornata della mostra".
Le sollecitazioni emerse dai video hanno dato spunto a un dialogo interattivo tra il pubblico e la pedagogista-formatrice Elisa Loprete che supervisiona il progetto di sperimentazione triennale dal titolo "Diamogli il mondo". Progetto educativo-didattico giunto al suo secondo anno e sostenuto fortemente nei costi e negli intenti proprio dall’Amministrazione comunale di Erve rappresentata alla mostra dal sindaco Giancarlo Valsecchi, e dalla consigliere delegata all’istruzione Laura Pigazzini. Presenti anche i volontari dell’associazione I Cocci solidali.
L'iniziativa è proseguita con la presentazione delle nuove aule e dei materiali di sviluppo negli angoli di lavoro. Un’aula in particolare ha accolto i visitatori, quella realizzata durante la scorsa estate attraverso l’ampliamento degli spazi e l’acquisto dell’arredamento con scaffali, banchi e sedie nonché dei materiali montessoriani. "Quanto emerge - ha concluso il primo cittadino - evidenzia un’offerta formativa pubblica unica nel territorio lecchese che certamente sta rispondendo alle richieste di molte famiglie non solo del nostro paese".
