Una famiglia di cervi da salvare grazie alla solidarietà di tutti. Quest'anno l'inverno sarà ancora più speciale e Babbo Natale non arriverà con le renne, ma con i cervi di Freccia 45. La vicenda che raccontiamo scattò nel novembre 2016, quando l'associazione no profit lecchese, nota in Italia per essere il punto di riferimento nella lotta alla sperimentazione sugli animali, salvò da morte certa una famiglia di cervi che, dopo complicate traversie, era stata abbandonata in un recinto senza cibo.

Da allora Freccia 45 si prende cura di questi splendidi animali che si trovano ai Pian delle Betulle. Nello scorso mese di giugno è nato un nuovo cucciolo e la famiglia si è allargata. Per poter vivere, i cervi hanno bisogno dell'aiuto e del supporto dei volontari, chiamati ad acquistare sia il fieno sia gli integratori affinché la famiglia possa sopportare al meglio il freddo e la neve. I volontari raggiungono a piedi ogni settimana il parco, che si trova a 1.600 metri per dar loro il foraggio occorrente.

"Aver salvato questi splendidi animali da morte certa ci rende orgogliosi di essere volontari", ha commentato Susanna Chiesa, presidentessa dell'associazione nata a Lecco e coordinatrice dell'Ufficio Legale a difesa dei diritti animali più noto in Italia. "Ringrazio personalmente Mario Vassena, l'uomo che sussurra ai cervi, dedito al benessere di questi splendidi animali. Vi prego di aiutarci in questo difficilissimo periodo per il volontariato e le associazioni che tutelano gli animali. Anche una piccolissima donazione è per noi molto utile".

Come contribuire

Le donazioni possono essere fatte:

• con carta di credito / PayPal sul tasto alla pagina www.freccia45.org (in basso a sinistra)
• bonifico bancario: c/c intestato a Freccia 45, Crédit Agricole, IBAN: IT96E0623022900000015098226

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