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Contratto scaduto da anni, i lavoratori in Prefettura: “Siamo preoccupati”

Coinvolti i lavoratori delle funzioni locali e della sanità pubblica

Giornata di mobilitazione per i lavoratori della sanità e delle funzioni locali. Il luogo scelto, come promosso a livello nazionale da Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl, è stato quello della Prefettura di lecco, ovvero il "pezzo" di Stato che si trova a livello locale. All'origine della protesta c'è la richiesta di fondi per chiudere le vertenze contrattuali ormai ferme a quattro anni fa. Durante la mattinata sono stati ricevuti in Prefettura di Lecco, dal capo di gabinetto Marcella Nicoletti, i rappresentanti sindacali di Cgil Lecco, Cisl Fp Mbl e Uilfpl del Lario, che hanno manifestato preoccupazione per la scarsità delle risorse destinate alla copertura degli oneri derivanti dal rinnovo del Ccnl (scaduto il 31 dicembre 2018), per la parte relativa all’ordinamento, alla contrattazione decentrata e alle risorse per dare attuazione al Patto per l’innovazione e la coesione del 10 marzo 2021.

incontro prefettura sanità 25 marzo 2022 2-2

Cosa chiedono i lavoratori

Nel corso dell’incontro è stato evidenziato il ruolo fondamentale svolto dal Comparto nell’assicurare servizi essenziali e diritti costituzionali ai cittadini, nonostante le difficoltà in cui ha dovuto operare soprattutto negli ultimi due anni. “Le preoccupazioni espresse saranno tempestivamente portate all’attenzione delle competenti Autorità di Governo”, ha spiegato la Prefettura attraverso una nota diffusa nel corso del pomeriggio di venerdì. Le organizzazioni sindacali chiedono lo stanziamento delle risorse necessarie perché il rinnovo possa coprire i costi dovuti alla riforma dell’ordinamento professionale, per la contrattazione decentrata e per poter attuare il Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale del marzo 2021.

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