rotate-mobile
I progetti / Valsassina / Via Provinciale

Palazzetto, municipio, Pump Track, giochi inclusivi e chiosco: Barzio prepara i lavori

Il sindaco Battaia: “La strada è ancora lunga, sappiamo di dare fastidio”

Sarà una primavera intensa in Valsassina. In queste ultime settimane l'amministrazione comunale di Barzio si è concentrata su fronti come la gestione di bandi di gara e l'organizzazione di nuovi lavori pubblici sul territorio. “Per quanto riguarda la partecipazione a bandi di enti superiori, abbiamo ottenuto finanziamenti, per un totale di 405mila euro, nell’ambito del bando CSE 2022 - annuncia il sindaco Giovanni Arrigoni Battaia -. Abbiamo creduto sin da subito in questo bando e siamo stati il primo Comune in provincia di Lecco a partecipare e ottenere i finanziamenti. Ora potremo realizzare interventi per il miglioramento delle prestazioni energetiche sull’edificio dell’ex municipio e al palazzetto dello sport, relativamente al relamping, nuovi serramenti e impianto fotovoltaico con accumulo. Inoltre prestiamo attenzione ai bandi per l’efficientamento energetico in vista della costituzione della Comunità energetica rinnovabile. Barzio avrà così già due impianti fotovoltaici con relativo accumulo, dei cinque necessari”.

giovanni arrigoni battaia-2-2-2

Nello specifico, per l’ex municipio verrà installato un impianto di 20 kWp, mentre per il palazzetto dello sport un impianto da 28 kWp, con i relativi accumuli. Sul fronte del risparmio energetico sono in procinto di terminare anche i lavori di sostituzione dei vecchi ed energivori lampioni su via Provinciale e altre vie, con un risparmio annuo stimato di circa 18mila kWh. Guardando alle opere pubbliche, invece, il primo cittadino spiega come siano “in affidamento i lavori per la realizzazione del Pump Track e sono partiti anche gli interventi per il parco giochi inclusivo di via Provinciale, vicino alla tensostruttura. L’intenzione è di dare il via ai lavori in aprile, con l’obiettivo di avere le strutture pronte a essere utilizzate per la nuova stagione estiva”.

Barzio, c'è il progetto per il parco delle biciclette. Ma serve la variazione di bilancio

Il nuovo chiosco di Concenedo

È stata indetta la gara per l’affidamento del nuovo chiosco di Concenedo. La scadenza è fissata al 26 marzo, ma i lavori prenderanno il via dopo l’estate. La scelta è dovuta “alla necessità di non privare la frazione del chiosco durante la bella stagione; cosa che accadrebbe se ci fossero i lavori in corso nei prossimi mesi. La prospettiva è di avviare l’intervento a fine stagione per avere la nuova struttura pronta in vista dell’inverno”.

L’aumento dei prezzi delle opere ha fatto sì che la gara - chiusa a gennaio - per l’affidamento dei lavori per il palazzetto polifunzionale in sostituzione della tensostruttura sia andata deserta. Questo comporterà un aggravio di costi dovuti al necessario aggiornamento dei prezzi unitari, riportati sul listino delle opere pubbliche di Regione Lombardia, e una nuova programmazione dell’intervento.

“Stiamo inoltre ampliando la videosorveglianza sul territorio comunale, con due videocamere alla rotonda di via Milano - già installate - e altre due al palazzetto comunale nell’ottica del contrasto e della prevenzione degli illeciti, e a maggior sicurezza di cittadini e villeggianti”.

“Barzio ha fatto passare tanti treni”

“Voglio precisare - puntualizza il sindaco - visto che ad alcuni cittadini non è ben chiaro, che i finanziamenti dei vari bandi hanno delle destinazioni ben specifiche che non possono in alcun modo essere modificati o dirottati verso altri progetti e/o lavorazioni, pena la perdita del finanziamento. Inoltre, a oggi non ci risulta che vengano fatti bandi per lavori di manutenzione ordinaria, per questi lavori bisogna attingere dalle risorse comunali ordinarie e il prelevamento, da parte dello Stato, del Fondo di Solidarietà comunale lascia ben poche risorse disponibili a tale scopo. La scelta filosofia dell'amministrazione è "un colpo al cerchio e uno alla botte", nel senso che una parte delle risorse comunali vengono utilizzate per le manutenzioni e una parte per partecipare ai vari bandi che prevedono quasi sempre una compartecipazione al finanziamento. Ci stiamo impegnando al massimo per rispettare il detto, nato dall’esperienza e dalla saggezza popolare, che dice che i treni vanno presi quando passano; anche perché, parliamoci chiaro, di treni Barzio, in passato, ne ha fatti passare e persi abbastanza”.

“Barzio ha bisogno ancora di molto, ne siamo consapevoli, la strada per portarla a essere ciò che merita è ancora lunga, ma noi abbiamo intrapreso il cammino e non ci fermeremo, siamo determinati, non sarà di certo qualche critica che ci farà desistere, anzi accettiamo volentieri le critiche costruttive ma non quelle fatte a prescindere senza proposte. D’altronde, si sa che per fare la frittata bisogna rompere le uova... Quello che stiamo facendo può dar fastidio ad alcuni, perché dimostra la nostra operosità e nel contempo l’inoperosità di altri”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Palazzetto, municipio, Pump Track, giochi inclusivi e chiosco: Barzio prepara i lavori

LeccoToday è in caricamento