rotate-mobile
Notizie Via Giovanni Amendola

Lecco celebra il pluralismo delle culture: «E' una festa per tutti»

Il progetto "Penelope" ha permesso l'inserimento nel tessuto sociale di parecchie donne arrivate da paesi extra-UE

Libertà delle donne e pluralismo delle culture, in dialogo è possibile. Donne provenienti da varie culture, etnie e religioni si sono messe a confronto su diversi comportamenti, stili di vita, vincoli alla libertà e percorsi di riscatto messi in atto nelle differenti realtà dei cinque continenti. Grande partecipazione alla Casa Sul Pozzo per la Festa delle Donne: al giorno d'oggi il gentil sesso si sente più protagonista della vita sociale, professionale e politica.

Le migrazioni hanno indubbiamente aiutato il processo, dato che, ora, l'associazione "Donne straniere" di Rongio (Mandello), L'associazione "Mirage Burkina" e l'associazione "Sponde" sono inserite nel Progetto "Penelope" del Comune di Lecco, all'interno del settore Famiglia e Territorio, e sono state le protagoniste dell’evento.

La signora Munawar, italo-pakistanana che dal 2005 risiede a Lecco, spiega: «Si tratta di un progetto che mi ha permesso di migliorare la mia passione come tessitrice e anche di diventare sarta.»

«Questa è stata la seconda edizione della festa – commenta Katia Zucchi, educatrice del Comune di Lecco, fra i promori del progetto - Lo scopo è quello di dare voce e possibilità di esprimersi attraverso varie forme (arte, letteratura, canto, musica, cucina, moda) a donne di vari paesi del mondo che risiedono nel nostro territorio. E' una festa per tutti, adulti, bambini, famiglie, all'insegna della multiculturalità, con un focus sull'universo femminile che ha caratteristiche specifiche nelle varie culture ma anche aspetti che accomunano tutte le donne del mondo».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lecco celebra il pluralismo delle culture: «E' una festa per tutti»

LeccoToday è in caricamento