L'omaggio di Mandello a San Lorenzo, ma niente fuochi
Nella mattinata si sono tenute le celebrazioni religiose in onore del santo patrono. Lo spettacolo pirotecnico è stato invece rinviato all'anno prossimo causa covid
Mandello e Abbadia rendono omaggio a San Lorenzo. Oggi, martedì 10 agosto, nei due comuni del lago si sono tenute infatti le celebrazioni (nelle foto quella di Mandello) dedicate al santo patrono alla presenza di numerosi cittadini e autorità locali, a partire dal sindaco Riccardo Fasoli con gli assessori e dal maresciallo della locale stazione dei carabinieri, Pierluigi Salatini.
Il diacono martire è stato celebrato con la messa solenne delle 10, con la processione e la benedizione del lago per mano di monsignor Giuliano Zanotta. Proprio Zanotta ha presieduto il rito religioso a cui hanno partecipato anche i confratelli don Vittorio Bianchi, don Giovanni Calastri, don Marco Malugani, don Ambrogio Balatti e Padre Paolo Ancilotto.
"Nel suo percorso, il servizio verso gli altri e il martiro, fanno di lui un personaggio tipologico, biblico. Un invito a recuperare i simboli della fede e a vivere da veri cristiani dentro di noi" - ha detto nell'omelia monsignor Zanotta richiamando la figura di San Lorenzo. Una festività, quella di oggi, limitata come nella vicina Abbadia Lariana, ai soli momenti religiosi.
La pandemia ha infatti costretto gli organizzatori ad annullare la parte ludica della ricorrenza che prevedeva, come ogni anno, la ristorazione presso il locale spazio dedicato all’oratorio con intrattenimenti musicali e l’apice serale dello spettacolo pirotecnico nei giardini a lago promosso dall'Amministrazione comunale. Se ne riparlerà nel 2022.
(Si ringrazia Alberto Bottani per foto e collaborazione)