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Il rientro a casa dei due amici mandellesi che hanno conquistato Paldor Peak

Successo per la missione di Fabio Bartesaghi e Oscar Ongania a 6.000 metri di altitudine sull'Himalaya. Oggi il ritiro degli attestati, domani il volo per l'Italia

Alle loro spalle due anni di scarpinate, sui monti sopra Mandello e nel Lecchese. Il camminare a passo svelto per lungo tempo e con fatica in nome di un comune obiettivo, ora raggiunto. Stiamo parlando di due amici mandellesi, Fabio Bartesaghi e Oscar Ongania, partiti il primo maggio dal centro lacustre dove abitano, per raggiungere Katmandu, capitale del Nepal. Da qui - dopo i tempi per il disbrigo delle pratiche burocratiche - l'acclimatazione, i contatti con le guide e la partenza verso quella vetta ambita posta a quasi 6.000 metri di altitudine, il Paldor Peak, sulla catena dell'Himalaya. Lassù a suggellare una storica impresa.

E si passi il campanilismo di Fabio racchiuso in queste parole... "Un'emozione unica per Mandell Bass” la parte a lago della città della Guzzi alla quale i due amici mandellesi sono molto legati. Ongania e Bartesaghi sono ora accomunati dalla conquista di quella cima, un sogno che da tempo albergava nei loro cuori e pensieri.

Mandello ok-4

"Tre campi base, tanto cammino, man mano che salivamo il respiro veniva a mancare - raccontano - La testa non era più la stessa, a volte pensavamo di non farcela. La neve e il freddo sono stati i nostri peggiori nemici. Ma mai e poi mai per un solo istante abbiamo pensato di arrenderci. Nei momenti difficili bastava uno sguardo, quello di amici veri, tra coloro che si conoscono da una vita. Poi un sorriso e si ripartiva".

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"Questa mattina siamo stati convocati dalle autorità di Katmandu in sede comunale per consegna e ritiro attestato di conquista vetta Paldor Peak 6000 metri" - ci ha poi fatto sapere con soddisfazione Fabio nella giornata di oggi, venerdì 3 giugno. Per domani sera, sabato, è previsto il rientro in Italia dei nostri alpinisti himalayani, forti, soddisfatti per aver portato a termine questo impegnativo trekking. Su quella vetta hanno portato con l'amicizia il vessillo di Mandell Bass. Al loro arrivo a Mandello li attenderà un meritato applauso senza confini.

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(Si ringrazia Alberto Bottani per la collaborazione)
 

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