Sono in arrivo 46 nuovi medici di famiglia
I dottori si sono diplomati al termine del corso specifico promosso da Ats Brianza. 13 fanno parte dell'ambito lecchese
46 nuovi medici di base per il territorio. I Medici di Medicina Generale del triennio 2018-2021 si sono laurati nelle giornate del 14 e 15 aprile dopo aver frequentato il corso di formazione specifica in Medicina Generale del polo di Ats Brianza. I tirocinanti del corso hanno discusso il proprio elaborato finale, concludendo brillantemente il percorso formativo che li ha portati a conseguire l'attestato. I corsisti, provenienti dai 3 punti erogativi delle Asst del Polo (20 di Asst Monza, 13 di Asst Brianza e 13 di Asst Lecco) in questi tre anni hanno svolto più di 4.800 ore tra pratica clinica, ambulatoriale e teoria. Nel frattempo proseguono i corsi dei trienni 2019-2022, con 51 corsisti, e 2020-2023, con 23 corsisti; si attende, invece, l’ingresso del prossimo triennio 2021-2024.
I nuovi medici di base lecchesi
“I medici appena diplomati sono i primi che hanno svolto l'intero triennio nel Polo di Ats Brianza - ha spiegato il dottor Carmelo Scarcella, direttore generale di Ats Brianza -. È stato un percorso nuovo per la nostra agenzia, che ha lavorato in modo coordinato con le tre aziende sanitarie coinvolte. Questi medici, formati nelle province di Monza e Lecco, ci auguriamo che scelgano di rimanere nel nostro territorio a svolgere la loro nuova professione mettendo a frutto i rapporti nati in questi anni con Ats e Asst”. “Certamente - ha analizzato Scarcella - il triennio formativo ha consentito di preparare i giovani medici anche attraverso un percorso professionalizzante, con una conoscenza già importante del territorio e delle sue dinamiche; un bagaglio d’esperienza incrementato anche dall’impegno che molti di questi medici hanno già messo in campo in questi anni di pandemia”.
Carmelo Scarcella
“La formazione dei Medici di Medicina Generale è fondamentale - ha aggiunto la dottoressa Gabriella Levato, coordinatore didattico del polo formativo - e in questo triennio si è riscontrato un importante cambiamento, passando da una formazione accademica ad una formazione professionalizzante; ci tengo a sottolineare la proficua collaborazione e interconnessione tra i diversi dipartimenti di Ats, in particolare tra il polo formativo e il dipartimento cure primarie, che permette di formare i medici in campo e sul territorio, relazionandosi sin da subito con tutte le strutture presenti così da rispondere in maniera più appropriata ai bisogni dei cittadini”.