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Successo a Olginate per il progetto di psicologia dello sport

"A 25 con la testa" è stato promosso dalla Polisportiva con il sostegno del Cab Polidiagnostico. Previsto anche uno sportello di consulenza per i genitori delle giovani giocatrici di pallavolo

Si è chiuso con successo un altro anno di "A 25 con la testa", il progetto di psicologia dello sport applicato al mondo del volley giovanile, promosso dalla sezione Pallavolo della Polisportiva Olginate, con il sostegno del CAB Polidiagnostico di Barzanò.

Per il quarto anno consecutivo gli organizzatori hanno rinnovato sul campo l’attenzione al benessere e alla salute delle giovani pallavoliste, attraverso un progetto di promozione del benessere e di allenamento mentale condotto dalla dottoressa Maria Chiara Crippa, psicologa dello sport di CAB Polidiagnostico (nelle foto lo staff all'opera e alcune delle giovani atlete coinvolte).

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«Il progetto ha visto coinvolte le giocatrici delle squadre Under 12, Under 13 e Under 14, con i rispettivi allenatori e dirigenti - spiega la dottoressa Maria Chiara Crippa - Ogni squadra ha partecipato a vari incontri durante l’anno in cui si sono affrontati i temi della gestione delle emozioni in campo, della reazione agli errori, dei vissuti relativi alla panchina, dell’importanza del sostegno e della collaborazione, di un’adeguata comunicazione dentro e fuori dal campo».

Le giocatrici hanno rinnovato l’interesse e l’utilità degli incontri sia per una loro crescita personale che per il benessere della squadra. Anche i tecnici e i dirigenti hanno potuto confrontarsi con la dottoressa Crippa su tutte le tematiche relative alla gestione di situazioni relazionali di squadra o delle singole atlete, un confronto tra più professionisti del mondo dello sport che ha permesso di affrontare situazioni, anche complesse, con successo.

Il progetto inoltre ha previsto la presenza di uno sportello di consulenza per i genitori delle giocatrici. Il progetto non si fermerà qui: a luglio saranno organizzati alcuni momenti di “psicologia in campo” durante il Magic Volley Camp, il camp estivo organizzato da Polisportiva Olginate Volley e Cab Polidiagnostico.

Biffi: «Da quattro anni crediamo in questa iniziativa»

«Per il quarto anno consecutivo - commenta il presidente della Polisportiva Olginate Samuele Biffi - abbiamo deciso di affiancare e integrare la proposta tecnica con un progetto di psicologia dello sport mirato al settore giovanile, per accompagnare le giovani atlete nel loro percorso di crescita sportiva, in un momento molto delicato della loro vita come quello dell’adolescenza. Sono state tracciate linee guida che per tutta la stagione hanno accompagnato allenatori e dirigenti nel loro rapporto con le atlete. Ringrazio il CAB Polidiagnostico, il cui contributo è fondamentale per la realizzazione del progetto».

Moioli: «L'equilibrio psico-fisico è fondamentale»

«Sosteniamo molto volentieri questo progetto della Pallavolo Olginate - sottolinea il direttore commerciale del CAB Polidiagnostico Roberto Moioli - perché crediamo che allenare la mente di un giovane e poterla crescere con il proprio corpo significhi dare un equilibrio psicofisico generale di cui abbiamo tutti bisogno per affrontare le problematiche e le restrizioni imposte dal mondo che ci circonda. Liberare e sostenere nuove soluzioni formative, facendo sport, è una delle migliori strade per far crescere direttamente i nostri figli e crescere noi stessi insieme a loro».

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