L'assessore regionale Terzi: «Soppressioni quotidiane dei treni calate dal 5 all'1%»
«Ridotto l'impatto sui passeggeri coinvolti settimanalmente dalle cancellazioni, dai 132mila di novembre ai 43mila dell'ultima settimana di gennaio. Migliorato anche l'indice generale di puntualità: dal 75% all'82%»
Le soppressioni dei treni sono sensibilmente diminuite, passando giornalmente dal 5% all'1%.
Questo è uno dei dati emersi dal Tavolo di confronto sul servizio ferroviario lombardo, terminato nella serata di giovedì e coordinato dall'assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità
sostenibile Claudia Maria Terzi, per fare il punto su primi risultati del cambio orario invernale.
Hanno partecipato i rappresentanti dei viaggiatori eletti nell'ambito della Conferenza Tpl, i rappresentanti dei consumatori e le imprese ferroviarie operanti in Lombardia. «Stiamo lavorando per superare una situazione emergenziale - ha spiegato Terzi - e i primi risultati del cambio orario sono
positivi. Le soppressioni sono sensibilmente diminuite: dal 5% dei treni programmati giornalmente siamo scesi all'1%, riducendo l'impatto sui passeggeri coinvolti settimanalmente dalle cancellazioni, dai 132.000 della prima settimana di novembre ai 43.000 dell'ultima settimana di gennaio. Ed è migliorato anche l'indice generale di puntualità: dal 75% all'82%. Sulla S9 Saronno-Seregno-Milano-Albaira
Il 26 febbraio incontro Regione, Trenord e Rfi
Lunedì scorso i pendolari lecchesi hanno incontrato i consiglieri regionali, portando le loro istanze in vista di un prossimo incontro i vertici regionali e delle società che gestiscono il trasporto ferroviario. I disagi, hanno spiegato, sono ancora grossi e c'è molto da fare.
«Questo non significa che vada tutto bene, nessuno sostiene questo. Abbiamo innescato - conclude infatti Terzi - un processo di miglioramento del servizio, e questo è certificato dai dati. Attraverso Fnm, avevamo dato come obiettivo al nuovo ad di Trenord, Marco Piuri, quello di restituire maggior affidabilità
al sistema in tempi brevi. Il nostro lavoro è costante, anche nell'interlocuzione con Rfi che nei prossimi giorni presenterà il piano di investimenti per la Lombardia su sollecitazione appunto della Regione».