Un nuovo capitolo del gemellaggio tra Valmadrera e Weissenhorn. Martedì 17 maggio, prima dell’inizio della seduta della Giunta comunale, il sindaco e alcuni assessori della città lecchese hanno ricevuto, per un ringraziamento e un momento di saluto, Ursula Schramm e il martito Udo, il cui matrimonio prosegue da 51 anni: i due hanno iniziato, martedì sera, il corso d'introduzione alla lingua tedesca per adulti presso il Centro Culturale Fatebenefratelli, facendo il pieno con 20 alunni presenti. Nel frattempo Ursula continua il rapporto di collaborazione con la scuola secondaria di primo grado e con il Centro di Formazione Professionale Aldo Moro. 

“Un grazie personale a Ursula e Udo del Comitato Gemellaggi di Weissenhorn, a Beppe Castelnuovo, presente anche ieri e presidente del nostro Comitato e agli amici di Weissenhorn con cui speriamo presto di riprendere iniziative post pandemia”, ha spiegato il primo cittadino Antonio Rusconi. 

Le chiavi dell'amicizia e le mascherine

Rusconi, a settembre 2019, consegnò due chiavi dell’amicizia con il simbolo di Valmadrera all'omologo Wolfgang Fendt e a Christian Schenk, responsabile dell’Associazione Amici Gemellaggio Weissenhorn-Valmadrera, e ricordò il ruolo del precedente sindaco Donatella Crippa per avviare il gemellaggio. Presenti i direttori del liceo scientifico, sportivo e musicale, il Parroco, il Pastore protestante e numerosi presidenti delle associazioni. Nel corso della serata si tenne una cena italiana di gala, predisposta dagli alunni del Centro di Formazione Professionale Aldo Moro.

Non solo. A maggio 2020 dalla Germania arrivarono delle confezioni di mascherine speciali lavabili, un segno di vicinanza durante la fase critica della pandemia, quando anche trovare i dispositivi di protezione individuale fu molto complicato.