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Nuovo presidente

Aler cambia presidente: “Sistema sbagliato, ma bene le nomine lecchesi”

Gian Mario Fragomeli (Pd) commenta il percorso che si sta facendo per arrivare al prossimo numero uno

Aler Bergamo-Lecco-Sondrio avrà un nuovo presidente. Regione Lombardia ha ristretto la lista dei possibili successori dell'architetto Fabio Danesi: “Il metodo è assolutamente sbagliato, ma apprezzo che per l’Azienda ci siano dei nominativi lecchesi, molto importanti per un’alternanza con Bergamo, fondamentale per rilanciare le specificità dei diversi territori”. Il commento sulla delibera di Giunta regionale in merito alle proposte di candidatura è di Gian Mario Fragomeli, consigliere regionale del Pd.

case aler via turbada 18 luglio 20236 fabio danesi

“Il sistema di nomine non ci piace per niente: non c’è una vera selezione che valorizzi gli aspetti tecnici, le competenze, il curriculum, la professionalità. Poi, sono candidature non aperte e i nominativi vengono dati dai consiglieri di maggioranza, un grande limite per una funzione pubblica e per un ruolo così importante come la presidenza di una Aler. Ma pur nel completo giudizio negativo per le modalità di reclutamento, da lecchese spero che questa volta tocchi la presidenza a un candidato di Lecco, che conosce il territorio, altrimenti la testa dell’azienda è sempre e solo in carico a Bergamo. E nella nostra provincia la situazione delle case è molto grave, gli immobili hanno un’assoluta necessità di essere manutenuti, la gestione stessa va ripensata e meglio programmata”, spiega Fragomeli.

“Nell’attesa di una riforma delle candidature, mi auguro, dunque, che questa volta la presidenza dell’Aler sia in capo a Lecco”, conclude il consigliere del Pd.

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