rotate-mobile
Politica

Canone speciale Rai: una mozione per abolirlo da parte di NCD

Mauro Piazza: “Un balzello assurdo che colpisce le imprese. Va eliminato!”

“Un balzello assurdo che evidenzia l’incapacità di guardare la realtà economica del nostro Paese e la difficoltà in cui versano le imprese. Con questa mozione diamo una risposta concreta all'allarme lanciato dagli imprenditori”. Così il consigliere regionale lecchese di NCD Mauro Piazza spiega la decisione del suo gruppo di presentare una mozione urgente per chiedere l’abolizione del canone speciale Rai.

 

Nel concreto il documento, depositato ieri, lunedì 30 giugno, in consiglio regionale, impegna la giunta “a farsi parte attiva presso il Governo, anche tramite la conferenza Stato - Regioni, al fine di ottenere l’abrogazione dell’articolo 17 del decreto Salva-Italia, convertito nella legge 214/2011, ed abrogare così il canone speciale Rai”.

“I fatti di questi giorni hanno evidenziato una grave ingiustizia che colpisce i nostri imprenditori – prosegue Piazza –  Le richieste di pagamento inviate, in modo ingiustificato e indistinto, dalla RAI a tutte le imprese e società portano a un aumento degli aggravi economici e burocratici in un periodo già caratterizzato da incertezza e instabilità economica”.

“Non vogliamo discutere dell'utilità o meno del canone, ma tutelare tutti quegli imprenditori che ricevono ingiustamente una lettera di pagamento e non ne capiscono la ragione – prosegue Piazza - Con questa mozione vogliamo inoltre stigmatizzare il comportamento della RAI che, troppo spesso, gestisce con superficialità la sua comunicazione creando confusione nei cittadini”.

“Oggi servono da parte delle istituzioni interventi concreti che tutelino e sostengano le imprese, non certamente nuove tasse e balzelli”, conclude Piazza.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Canone speciale Rai: una mozione per abolirlo da parte di NCD

LeccoToday è in caricamento