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Elezioni, "Viva Lecco" si presenta

La lista civica a sostegno di Alberto Negrini ha illustrato il programma al bar Sunflower di Lecco: punti "caldi" la riqualifica del lungolago, la scuola pubblica, le attività produttive e la sicurezza

Mercoledì 13 maggio presso il bar Sunflower sul lungo lago di Lecco, Alberto Negrini ha presentato la sua lista civica Viva Lecco: “Siamo qui perché è proprio da questo luogo, il lungo lago, che parte il nostro progetto per far ripartire la città” ha dichiarato il candidato.

A presentare un riassunto del programma e i compagni di lista sono Federica Sacchi (29 anni, Brand relationship manager), Venera Catalfamo (30 anni, amministrazione e controllo di gestione), Andrea Secchi (32 anni, rappresentante e presidente Fnaarc Lecco) e Davide Rocca (38 anni, commerciante), una lista giovane che ha mostrato il proprio programma elettorale attraverso una presentazione multimediale con slide ricche di grafici e illustrazioni.

Venera Catalfamo ha cominciato con l’argomento più importante della sua lista, la Lecco turistica: “Vorremmo sviluppare sia trasformazioni estetiche, sia trasformazioni d’uso pratiche e concrete. A partire dal lungo lago, con la creazione di un porticciolo alla Malpensata, proseguendo per una riqualificazione della zona tra le gradinate e le Caviate con un area attrezzata per gli sport d’acqua e infine, come progetto a lungo termine, un vero porto alle Caviate. Non si può parlare di turismo senza però pensare alla viabilità e ai parcheggi; di sicura fattibilità sono il parcheggio multipiano del serpentino e il completamento dell’odissea di Piazza Affari, altra possibilità è quella di creare un multipiano anche dietro la questura”.

Ha proseguito poi Davide Rocca parlando di scuola pubblica: “Vorremo creare un “hub” scolastico nei pressi del Politecnico, alla Piccola, per accentrare magari nella zona dell’Arlenico istituti troppo centrali come il liceo scientifico Grassi, che blocca tutta la viabilità all’ingresso e all’uscita degli studenti. Al contempo vorremo fare un Polo delle start-up serio, collegato al Politecnico, così che possano crescere attività 100% made in Lecco".

Per le attività produttive è intervenuto Andrea Secchi ricordando come il più grande male dell’ultimo quinquennio sia stato il “proibizionismo” nel rilascio delle autorizzazioni comunali e di quanto la farraginosa burocrazia ostacoli il fare impresa. Obiettivi primari sono quelli di rendere l’amministrazione pubblica una casa di vetro dove ogni cittadino, attraverso apposite piattaforme web, possa seguire le proprie pratiche in corso di autorizzazione.

Infine ha preso la parola Federica Sacchi che ha spiegato come la lista Viva Lecco che sostiene Alberto Negrini vuole intervenire in materia di sicurezza: “Proponiamo un incremento dei controlli ma soprattutto un censimento di chi, oggi, occupa stabilmente parcheggi e altre aree della città, per capire chi siano. Questo non per discriminare loro, che sono l’anello debole di una catena criminale dedita al commercio abusivo ad alti livelli, ma per vedere di trovare loro una sistemazione più in linea con una città civile e moderna. Questo in visione di una riduzione dell’immigrazione clandestina nel nostro territorio".

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