Il tris di Giuseppe Conti e Dante De Capitani: rieletti sindaco di Garlate e Pescate
Lista unica e quorum di affluenza superato in entrambi i comuni
Quorum superato, sindaco confermato. A Pescate sarà ancora primo cittadino per il terzo mandato Dante De Capitani, alla guida della lista unica "Pescate per le Libertà" (civica di area centrodestra): al voto sono andati infatti il 53,78% degli aventi diritto. Stesso esito a Garlate con Giuseppe Conti che fa il tris come sindaco alla guida della formazione "Paesevivo" (civica di area centrosinistra): qui si sono recati alle urne il 54,80% dei cittadini.
La soglia di affluenza necessaria ad evitare il rischio di un commissariamento dovuto alla presenza di una sola lista in corsa, dal canonico 50% più 1 degli aventi diritto, in questa tornata elettorale è stata abbassata al 40% (stante però determinate condizioni). Per avere un sindaco, una giunta e un Consiglio comunale la legge prevedeva che si dovessero realizzare due condizioni: il recarsi alle urne da parte di almeno il 40% degli elettori, con la lista che avrebbe dovuto ottenere un numero di voti validi non inferiore al 50% dei votanti. Soglie decisamente superate in entrambi i casi nonostante il netto calo dell'affluenza alle urne.
Tutti i dati ufficiali nei due Comuni
A Pescate si è passati dal 70,20% di cinque anni fa al 53,78% di oggi. Nei dettagli, il verdetto delle urne di lunedì 4 ottobre, è stato questo: votanti 954 (53,78%) su 1.774 elettori aventi diritto; schede nulle 38; schede bianche 51; schede contestate: 0. A Garlate l'affluenza è invece scesa dal 63,68% al 54,80% di questa tornata amministrativa. Votanti: 1.188 (54,80%) su 2.168 aventi diritto; schede nulle: 49; Schede bianche 19; schede contestate: 0. Soddisfazione è stata espressa dai due sindaci Giuseppe Conti e Dante De Capitani che restano così alla guida delle Amministrazioni comunali di Garlate e Pescate.+
De Capitani: "Premiato il lavoro fatto". I nomi dei Consiglieri
"Avevamo già raggiunto il quorum nella serata di ieri, oggi il dato dell'affluenza si è rafforzato e siamo tutti contenti del risultato - sottolinea Dante De Capitani - La soddisfazione mia e dei componenti di Pescate per le Libertà nasce anche dal fatto che in termini di preferenze il consenso per la nostra proposta è stato forte e perfino in crescita, passiamo infatti da 789 a 865 voti rispetto all'ultima tornata. I cittadini hanno premiato i dieci anni di lavoro fatto per il bene del paese. Spiace non ci sia stata un'altra lista a sfidarci, ma la cosa non è dipesa da noi. Da questo punto di vista - conclude il sindaco - il dato positivo è che entreranno con me in Consiglio tutti i candidati in lista. Un grazie ancora va ai pescatesi per la fiducia che ci hanno accordato".
Tra gli aspiranti consiglieri comunali Francesco Nardo è stato il più votato. Con lui nell'assie pescatese siederanno anche Fausto Borghetti, Carlo Aldeghi, Elio Valsecchi, Ivan Spadarotto, Vittorio Librizzi, Enzo Tagliaferri, Cinzia Megna, Miriam Lombardi e Martina Torchio.
Conti: "Soddisfatti del risultato, affluenza non scontata". I nomi dei Consiglieri
Soddisfatto anche il rieletto Conti a Garlate e i suoi Consiglieri. "Come Paesevivo siamo molto soddisfatti di questo risultato, sia perchè il quorum dell'affluenza è stato nettamente superato, sia perchè abbiamo ottenuto quasi 1.200 preferenze da parte dei garlatesi - commenta Beppe Conti - Si tratta di numeri che non erano scontati, soprattutto in una campagna elettorale strana come questa, senza avversari. Abbiamo spiegato alla gente perchè votarci, parlato del programma e la nostra proposta è stata apprezzata. Ora - conclude il sindaco - avremo la fortuna di poterci occupare di nuovo di Garlate, e lo faremo con rinnovato entusiasmo per permettere al nostro paese di compiere ulteriori passi in avanti".
Tutti i candidati della lista entrano nel Consiglio comunale, la più votata è stata la vicesindaco Pierangela Maggi. Con lei gli altri eletti sono: Emanuela Colombo, Annalisa Gnecchi, Francesco Iannello, Mariagrazia Maggi, Marco Manzocchi, Roberto Manzocchi, Diana Nava, Mario Raimondi e Aldo Carlo Sesana.