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Elezioni, tra Ncd e la coalizione di Negrini infuria la polemica sul risultato del ballottaggio

Per Michela Brambilla (FI), "Ncd opportunista". L'alfaniano Mauro Piazza risponde per le rime: "Brambilla bugiarda"

Continua il botta e risposta fra la coalizione a sostegno di Alberto Negrini e il Nuovo centrodestra a seguito del ballottaggio di ieri 14 giugno, che ha visto la riconferma di Virginio Brivio a Sindaco del capoluogo.

A versare altra benzina sul fuoco è Michela Vittoria Brambilla (FI) e Mauro Piazza (Ncd): «Peccato. I lecchesi hanno perduto l’occasione di cambiare, di far ripartire la città - è il commento dell'ex Ministro calolziese - Brivio deve ringraziare gli opportunisti di Ncd, Solo grazie a loro è ancora in sella».

«La bassa affluenza ha penalizzato come sempre il centrodestra - argomenta Brambilla - Il resto l’ha fatto il pubblico sostegno a Brivio assicurato da Giulio Boscagli, in nome di CL, da Mauro Piazza e da altri esponenti del Nuovo centrodestra. Ncd è la stampella della sinistra, a Lecco come a Roma. L’avevamo denunciato a chiare lettere e i  numeri ci dicono che è esattamente così. A cancellare eventuali dubbi (ma non ce n'era bisogno) ha provveduto ieri sera il consigliere Piazza, che in diretta su TeleUnica ha orgogliosamente dichiarato di avere votato Brivio. A questo punto, non sarebbe più onesto, cari trasformisti di Ncd, cambiarsi il nome, raccontare la verità agli elettori e chiedere a Brivio almeno un assessorato? Vi spetta. Almeno è certo che non potrete mai più prendere in giro i lecchesi tentando di spacciarvi come partito di centrodestra».

A risponderle è proprio il Consigliere regionale Piazza: «La Brambilla è incapace di fare un qualsiasi bagno di umiltà, per non parlare di una sana autocritica -comunica in una nota - Dopo aver dimezzato i consensi del suo partito in un anno, portandolo alle peggiori performances a livello nazionale, oltre ad essere icona di tutte le sconfitte del centrodestra lecchese, ora è anche bugiarda. Prima che chiudessero le urne non ho mai dichiarato a nessuno, e meno che mai pubblicamente, a chi avrei dato il mio voto. Così come non ho invitato nessuno, e meno che mai pubblicamente, a votare il PD e Brivio».

«Michela Brambilla e company perdono alle urne e scaricano il fallimento sugli avversari - aggiunge Piazza - Vorrei ricordare come sono andate le cose: prima Forza Italia e Lega Nord ci hanno sbattuti fuori dalla coalizione in vista del voto del 31 maggio, quindi ci hanno insultati durante la campagna elettorale e hanno poi finito con l’ignorarci al ballottaggio, in favore di un corteggiamento improbabile con il Movimento 5 Stelle. Ora, invece di riflettere sulla causa della sconfitta, attribuiscono le colpe a noi del NCD, con un’inaudita faccia tosta, dopo aver creato le condizioni della sconfitta. Il solito ribaltamento della realtà: ora basta».

«Abbiamo esposto a chiare lettere dopo il primo turno la posizione delle liste che avevano appoggiato Bodega: libertà di scelta agli elettori, un’impostazione peraltro in linea con quanto dichiarato da Negrini e Brivio: ci rivolgiamo direttamente agli elettori.  - ha aggiunto il Consigliere regionale -Negrini si è rivolto agli elettori i quali, evidentemente, non gli hanno risposto come si aspettava, sebbene molti che al primo turno hanno scelto noi lo abbiamo legittimamente votato. Fa parte della democrazia, non ci vedo nulla di scandaloso. Piuttosto una posizione da rispettare e a cui guardare per crescere, senza dare dei "folli" ai lecchesi che hanno votato».

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