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L'attacco / Valsassina / Via Alessandro Manzoni

“La Lega applaude candidati anti Salvini”: polemiche a Ballabio

Alessandra Consonni attacca direttamente Orgoglio Ballabiese per le uscite di Pinuccia Lombardini

La battaglia politica è aperta da tanto tempo. “Profondamente delusa” da alcuni membri del centrodestra e della Lega lecchese, “caduti nell'ennesima mandrakata” essendo “venuti ad applaudire candidati sinistri ed anti Salvini”: così Alessandra Consonni, ex sindaco e fondatrice di Nuovo Slancio per Ballabio, commenta la presenza di esponenti leghisti e di FdI alla presentazione della lista Orgoglio Ballabiese. “L’incontro al Ventaglio - spiega Consonni - è stato caratterizzato dall’arrivo in paese di amministratori di Lega e Fratelli d’Italia, presenza che suscita ilarità poiché finalizzata a conferire il marchio destrorso a candidati dalla storica appartenenza alla sinistra e dai manifestati sentimenti anti salviniani”.

“Nella lista di Bussola - argomenta Consonni - l’elemento di assoluto maggior spicco è quella Pinuccia Lombardini tra l’altro già vicesindaco della giunta di area piddina guidata da Pontiggia, che fece implodere per prendere il posto del suo sindaco, e che ho battuto nel 2015 quando si pose alla testa di una lista di area PD. Di recente ha votato alle primarie del PD. Sulla pagina fb della Lombardini figurano slogan come “se Giuseppe e Maria fossero arrivati nella Milano di Salvini… Gesù non sarebbe mai nato”. E anche: “Sei nato sulla Terra? Allora non sei clandestino”, con post del gruppo “Essere sinistra”. Con gli orgogliosi non manca qualche altro candidato che fu in lista accanto alla Lombardini e Pontiggia, con Goretti sindaco”.

“Presa in giro”

Per Alessandra Consonni, dunque, al Ventaglio è andata in scena “l’ennesima mandrakata, dal sapore di presa in giro per i politici del centrodestra in trasferta ballabiese che mi hanno profondamente delusa, la cui sostanziosa presenza ha consentito di coprire per intero le poche decine di posti della saletta: cosa che fa pensare, anche considerato che Orgoglio Ballabiese parte monco, con un buco in lista, non essendo riuscito neppure a reperire tutti i 12 candidati previsti, nonostante qualche innesto milanese. Rilevo che Pontiggia, non potendo raggiungere le 12 candidature, ha preferito non presentarsi dando, in questo, dimostrazione di maggior serietà”.

“L’unico aspetto positivo e serio della presentazione ufficiale di Orgoglio Ballabiese - conclude Consonni - è che Nuovo Slancio torna ai ballabiesi, visto che viene finalmente mollato da colui che aveva tradito i nostri valori di coerenza e trasparenza: principi che, nell’ultimo disgraziato biennio, sono stati difesi con coraggio e dignità da ben 3 assessori su 4 più il capogruppo, nell’autentico spirito del gruppo da me fondato nel 2015”.

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