Salvini alla Lumbard Fest di Barzago: «Il governo va avanti se fa le cose»
Il Ministero degli Interni, come annunciato, ha presenziato alla manifestazione organizzata dalla Lega Brianza Lecchese insieme a Gian Marco Centinaio
Una grande folla si è recata, nella serata di giovedì, alla Lumbard Fest di Barzago per assistere all'attesissimo discorso del ministro dell'interno Matteo Salvini. Come annunciato, infatti, il vicepremier e Gian Marco Centinaio, ministro delle politiche agricole alimentari e forestali oltre che ministro del turismo, hanno accettato l'invito della Lega Brianza Lecchese, organizzatrice dell'evento (18-21 luglio). Luci dei riflettori, come di consueto, accese su Salvini e sulle sue dichiarazioni sullo stato di salute del governo Conte: «I giornalisti mi chiedono se il governo va avanti - ha spiegato durante il comizio -. Il governo va avanti se fa le cose. Se non le fa, è inutile stare al governo per non combinare un accidente».
L'affondo più pesante è stato diretto a Danilo Toninelli: «Come si fa ad avere un ministro delle Infrastrutture che invece di fare le infrastrutture, blocca le infrastrutture? Vedremo di fare le scelte migliori, non nell'interesse di un partito ma del popolo e del Paese: se il governo fa le cose, va avanti, altrimenti va a casa e parlano gli italiani»; nel frattempo, a folla accorsa a Barzago ha chiesto a gran voce: «elezioni, elezioni...». Punto sull'argomento campi rom: «L'obiettivo è arrivare alla fine della legislatura con zero campi aperti», ha chiosato il viceministro, che ha buttato sull'ironia il suo commento in merito all'inchiesta dell'Espresso sui presunti finanziamenti russi per la campagna elettorale verso le elezioni europee di maggio: «Se qualcuno vuole indagare sui finanziamenti della Lega venga qui, nelle cucine di Barzago. Troverà materiale scottante: salsicce, costine...».
Terminata la sessione di fotografie con alcuni dei presenti al comizio, Salvini è stato poi ospite, in diretta, di Mario Giordano per il programma di Rete4 "Fuori dal coro", in cui ha sostanzialmente ribadito i concetti riferiti in precedenza alla folla barzaghese.