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Sabato, 20 Aprile 2024
Salute

«Ritardi e discrepanze nelle prenotazioni delle visite? Ecco perchè»

L'Asst Lecco illustra le modalità con cui vengono gestite le prenotazioni per le visite e le discrepanze presentate tra le varie piattaforme di riferimento

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di LeccoToday

In merito alla segnalazione del Sig. Ambrogio Sala, ripresa da alcune testate cittadine in questi giorni, l’Asst di Lecco intende innanzitutto chiarire che la discrepanza rispetto ai tempi di attesa per la prenotazione di una visita dermatologica indicati dal Call Center Regionale (CCR) e da Ats Brianza è determinata dal fatto che tali soggetti possono ‘vedere’ solo una parte dell’intera offerta prevista dalle agende di prenotazione aziendali, a causa delle peculiarità cliniche ed organizzative dell’offerta di questa Asst.
Nello specifico, il CCR rileva circa il 50% delle prestazioni erogabili da Asst Lecco e non segnala le eventuali disponibilità liberatesi a causa di disdette: si tratta quindi di una rilevazione non contestuale; Ats Brianza, invece, procede ad una rilevazione a ‘campionamento’ dei tempi d’attesa, che viene effettuata una volta al mese: tale procedura può quindi essere considerata una rilevazione indicativa ma non sempre puntuale, considerata la dinamicità della domanda e dell’offerta.  E’ invece il Centro Unico Prenotazioni (CUP) aziendale ad avere una visione completa  e in tempo reale dell’offerta: è possibile rivolgersi al CUP passando direttamente per gli sportelli o tramite le linee telefoniche dedicate (n. verde 848.88.44.22). Tramite il numero verde è possibile prenotare visite ed esami di carattere radiologico, oncologico, cardiovascolare, materno-infantile e in libera professione. 

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Si ricorda che le prenotazioni rispettano quattro classi di priorità temporali che vengono contraddistinte dalle lettere U, B, D e P. Il medico compila l’impegnativa e indica nel campo 'priorità della prestazione' la lettera corrispondente all'urgenza della prestazione.

Nello specifico, la lettera U indica le prestazioni 'urgenti' a cui l’utente ha diritto entro 72 ore. La lettera B fa riferimento a una prestazione da fornire in tempo 'breve' (non più di 10 giorni). La lettera D riguarda le prestazioni 'differibili'’ che, se fornite in tempi meno celeri, non pregiudicano la salute del paziente. Si tratta di prestazioni di prima diagnosi, da erogare entro 30 o 60 giorni (a seconda che si tratti di visite o di esami diagnostici strumentali). La lettera P, infine, si riferisce a visite ed esami 'programmati', non urgenti, erogabili in 180 giorni. 

Entrando più nei dettagli della segnalazione del Sig. Sala, per quanto riguarda la prenotazione in oggetto le disponibilità indicate dal CCR e riferite alla nostra Asst rientravano nei limiti temporali, rispondendo a quanto previsto dalla DGR 7766 la quale prevede che le prestazione in classe P possano essere prenotate anche oltre i 180 giorni.

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Attualmente, per la prenotazione di una visita dermatologica presso la nostra Asst, i tempi d’attesa aggiornati al 22/11/2018 rispettano l’attesa regionale in almeno uno dei nostri presidi ospedalieri. In particolare, l’attesa regionale indica non più di 3 giorni per una prestazione con classe di priorità U (disponibilità presso il presidio  Manzoni di Lecco immediata; presidio di Bellano immediata; Poliambulatorio Oggiono immediata; Poliambulatorio Mandello immediata; Poliambulatorio Casatenovo 1 giorno); non più di 10 giorni per la classe B (6 giorni all’ospedale Manzoni; 7 giorni al Mandic; disponibilità immediata presso il presidio di Bellano; 5 giorni Poliambulatorio di Calolziocorte; 6 giorni Poliambulatorio Oggiono; disponibilità immediata presso il  Poliambulatorio di Mandello; 4 giorni Poliambulatorio di Casatenovo), non oltre i 30 giorni per la classe D (28 giorni ospedale Manzoni; 14 giorni ospedale di Bellano; 12 giorni Poliambulatorio Calolziocorte; 21 giorni Poliambulatorio Oggiono; 11 giorni Poliambulatorio Mandello; 18 giorni Poliambulatorio Casatenovo) e non oltre i 180 giorni per la classe P (165 giorni ospedale Manzoni  e 112 giorni presso il Poliambulatorio di Mandello).

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Si coglie inoltre l’occasione per ricordare che, come previsto dalla DGR 1775/2011, qualora su tutto il territorio dell’Ats non fosse possibile erogare la prestazione richiesta nei tempi previsti dalle priorità indicate, gli erogatori possono ricorrere a prestazioni in libera professione costo-ticket per il paziente. Questa, tuttavia, non è l’unica soluzione organizzativa per rispondere al bisogno di cura del paziente. L’Asst, qualora non ci fosse disponibilità nelle agende di prenotazione, o nel caso in cui il medico di base abbia indicato una priorità, può altresì adottare una procedura che prevede di trattenere una fotocopia della prescrizione e, previa verifica con il Reparto interessato, procedere a contattare il paziente per l’appuntamento richiesto, nei tempi e nei modi più appropriati.

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