rotate-mobile
social

Personaggi illustri lecchesi: Antonio Stoppani

Antonio Stoppani fondatore della Geologia e Paleontologia Italiana

Antonio Stoppani, fondatore della Geologia e Paleontologia Italiana, famoso per la sua opera Il Bel Paese, è una figura di rilievo a livello nazionale.  Nasce a Lecco (15 agosto 1824 – Milano, 1 gennaio 1891) in una casa della centralissima Piazza XX Settembre. Il numero civico 43 lo ricorda con una lapide, e sul Lungolario Isonzo, troviamo inoltre il suo monumento.

Ordinato sacerdote nel 1848, è stato professore di geologia dal 1861 in diversi istituti:

  • 1861-62 /  all’università di Pavia
  • 1862-78 /  all’Istituto tecnico superiore di Milano
  • 1878-83 /  all’Istituto di studî superiori di Firenze
  • dal 1883 / di nuovo a Milano, dove diresse anche il Museo civico di storia naturale

Chi è Antonio Stoppani?

Interessato alla geologia e alla paleontologia della Lombardia, sostiene l’unità strutturale delle Alpi lombardo-svizzere ed avvia un’esplorazione dei laghi lombardi alla ricerca di insediamenti preistorici. Il suo lungo lavoro e il continuo rapporto con il territorio brianzolo e lariano influenzò ricercatori di alto profilo. Fu inoltre un maestro indiscusso anche per giovani naturalisti come Mario Cermenati. 

Antonio Stoppani è famoso per la sua opera più nota Il Bel Paese, che si pone l’obiettivo di coltivare, attraverso la descrizione delle bellezze naturali italiane, una coscienza d’identità nazionale. Lecchese doc, non poteva non restare affascinato dalle sue montagne: nel 1873 diviene infatti il primo presidente della sezione milanese del CAI, Club Alpino Italiano e l’anno successivo della sezione lecchese. 

La figura dell’abate Stoppani è legata anche ad Alessandro Manzoni, di cui era grande estimatore. Fu proprio lo Stoppani a volere e promuovere il Monumento al Manozoni a Lecco.

Curiosità 

Nel 1906 Egidio Galbani iniziò la produzione di un nuovo tipo di formaggio, che chiamò proprio "Bel Paese", prendendo il nome dall’omonima opera di Antonio Stoppani. Il prodotto divenne in breve famoso anche all’estero.

Sulla carta che ricopre il formaggio è stata presente fino agli anni Novanta del Novecento una carta ferroviaria d’Italia con sovrapposto il ritratto del celebre abate, rendendo la sua fisionomia nota a tutti gli italiani e a molti stranieri.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Personaggi illustri lecchesi: Antonio Stoppani

LeccoToday è in caricamento