La banconota da 100.000 lire dedicata ad Alessandro Manzoni: ecco la storia
Manzoni è stato il primo personaggio illustre a cui fu dedicata la banconota da 100.000 lire. Sul fronte il busto di Alessandro Manzoni, sul retro la rappresentazione paesaggistica del lago
Alessandro Manzoni è per tutti noi l'orgoglio di una città che è divenuta famosa grazie ai Promessi Sposi, capolavoro letterario ambientato proprio nei rioni di Lecco.
I Promessi Sposi, la storia d’amore tormentata tra i giovani Renzo e Lucia, è ambientata proprio nella nostra città e nelle zone limitrofe nel Seicento, quando Lecco era un borgo fortificato sotto la dominazione spagnola.
Manzoni era una persona schiva, che non amava farsi ritrarre, ma il suo volto è stato per tempo sotto gli occhi di tanti italiani: è stato infatti il primo personaggio illustre a cui fu dedicata la banconota da 100.000 lire. Sulla banconota, emessa tra il 1967 ed il 1974, spiccava infatti l’immagine dello scrittore lecchese, e sul retro della banconota si poteva invece ammirare uno scorcio proprio della città di Lecco: si vede spuntare il Campanile della Basilica di San Nicolò.
I collezionisti la considerano una delle banconote più belle della storia della cartamoneta italiana.
Disegni e note tecniche:
- disegno di Florenzo Masino Bessiu
- incisori: Mario Baiardi lato frontale e Trento Cionini per il retro
- stampata su carta bianca ad impasto speciale e filigranata
- sistema letter-set e calcografia presso l’Officina Banca d’Italia
- misure della banconota in mm 176×86 / parte di stampa 160×71
Quando è stata coniata la banconota?
Nel 1967 il governo di Aldo Moro con il ministro del Tesoro Emilio Colombo decise di emettere banconote dal taglio di 50.000 e 100.000 lire (D.M. del 29 maggio del 1967 n 359 autorizzo il nuovo taglio da 100.000lire):
- prima emissione cartamoneta £ 100.000 – Alessandro Manzoni: 3 luglio 1967
- ultima emissione £ 100.000 dedicata al Manzoni: 6 febbraio 1974
- pezzi autorizzati: 77.200.00
- valore totale: £ 7.720.000.000
Fonte Wikipedia