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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cucina e ricette

La Laciada, la merenda lombarda delle nostre nonne

Quella della laciada è una ricetta tipica lombarda, diffusa in tutto il territorio comasco e lecchese. Vediamo come si prepara la merenda delle nostre nonne

La "Laciada", dolce tipico tramandato dai nostri nonni, risale al dopoguerra, un'epoca in cui ci si accontentava di tutto, e le mamme, quando potevano, rendevano felici i loro bambini con questo dolce "povero". Una merenda a base di uova, latte, farina e uva americana (detta anche uva fragola) che in quel periodo non mancava mai nei vigneti dei contadini. Oggi, forse, qualcuno l’assimilerebbe ai pancake. Allora nessuno o quasi conosceva questi termini. A colazione non si mangiavano certo le uova, ma a merenda poteva succedere che questa frittatina morbida cosparsa di zucchero semolato arrivasse in tavola e strappasse un sorriso e tanta acquolina.

Non si tratta di un dolce molto conosciuto, ma è una pietanza tipica Lombarda, precisamente della Brianza. 

Ingredienti 

– 2 uova
– 60 gr di zucchero
– 140 gr di farina “00”
– 90 gr latte
– 20 gr fuso
– 200 gr di acini d’uva con la buccia
– pizzico di sale
– scorza di un limone
– ½ scorza d’arancia
-un pizzico di cannella

Procedimento

Mescolare in una terrina le uova, lo zucchero, un pizzico di sale e gli aromi, fino ad ottenere un impasto omogeneo. Setacciare poco alla volta la farina fino ad incorporarla tutta all’impasto. Aggiungere a filo il latte e il burro fuso. Infine aggiungere gli acini d’uva, lavati ed asciugati, e unirli mescolando con un cucchiaio.

Scaldare e ungere con una goccia di olio una padella da crepes, e versare parte dell’impasto avendo cura di cucinarlo a fiamma medio/bassa. A metà cottura girare la laciada e continuare a cuocere fino a che non diventi ben dorata. Prima di servire cospargere con zucchero a velo per aggiungere un ulteriore tocco di dolcezza.

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