Phishing su WhatsApp, cos'è?
Il phishing consiste nell’invio di un link o di un'e-mail fraudolenta che ingannano l’utente invitandolo a fornire informazioni, dati o codici personali in portali falsi. Vediamo insieme di cosa si tratta
Le truffe informatiche sono sempre più frequenti, e il rischio aumenta notevolmente quando si riceve un link sospetto sulle app di messaggistica come ad esempio WhatsApp: pratica del pishing.
Cos'è il phishing?
La pratica del phishing, consiste nell’invio di un link o di un'e-mail fraudolenta che ingannano l’utente invitandolo a fornire informazioni, dati o codici personali in portali falsi che hanno una somiglianza fedele a quelli reali. La società di sicurezza informatica Kaspersky, ha stimato 480 casi di phishing al giorno, con un 86,9% di link dannosi veicolati proprio tramite WhatsApp, da dicembre 2020 a maggio 2021. Le stime di questi rischi, inoltre, evidenziano un dato allarmante: entro il 2023 il numero totale degli utenti che utilizzeranno app come WhatsApp aumenterà da 2,7 miliardi (dato riferito al 2020) ai 3,1 miliardi, ovvero il 40% della popolazione mondiale. Dati che faranno sicuramente crescere anche il numero e i tentativi di truffa.
Considerato il contesto sempre più pericoloso diventa chiara l’esigenza di avvalersi delle tecnologie anti-phishing avanzate più recenti con l'obiettivo di contrastare i pericoli in modo da evitare di essere ingannati tramite i messaggi ricevuti sui propri dispositivi elettronici.
Fonte pccube.com