“In città tanti comportamenti sbagliati: ci siamo dimenticati della pandemia?”
Buongiorno, vorrei segnalare alcuni comportamenti tenuti in questo periodo di ripresa di forza della pandemia a Lecco:
Andando nei centri commerciali della città noto molte persone con la mascherina indossata male, tanti con il naso fuori, alcune persone quando sono al cellulare si abbassano addirittura la mascherina. Mi è capitato personalmente, mentre ero alla cassa di un supermercato, un episodio di questo genere: una signora dietro di me che aveva depositato la spesa sul carrello ha ricevuto una telefonata; rapidamente, la prima mossa è stata quella di abbassarsi la mascherina e rispondere al cellulare. Fortunatamente la telefonata è durata pochissimo, giusto il tempo di rendermi conto della situazione in quanto ero intento a riempire il carrello; purtroppo la commessa non ha fatto una piega, forte, probabilmente, della protezione in plexiglas, oppure ha fatto finta di non notare la situazione incresciosa che si era creata davanti ai suoi occhi. Anche le distanze di sicurezza non vengono più mantenute e, mentre sei intento a prendere un prodotto dallo scaffale, normalmente vedi il braccio di un'altra persona a 30cm da te afferrare lo stesso prodotto o un altro lì vicino, a volte senza indossare guanti di protezione.
Oltre che alla mancanza di rispetto verso gli altri la prevenzione del covid viene continuamente e lentamente messa in secondo piano. Pregherei i gestori di questi supermercati di diffondere ciclicamente degli annunci che invitano i clienti ad osservare le norme anti-covid, come si faceva l'anno scorso. Questi comportamenti disinvolti sono a mio avviso molto pericolosi perché diffondono il virus più velocemente, nonostante l'essere quasi tutti vaccinati.
L'appello è quello di non dimenticarsi che siamo nella quarta ondata di pandemia e tutti dobbiamo contribuire ad osservare le regole fondamentali per evitare il contagio, sopratutto se siamo in un posto affollato ed al chiuso come in un supermercato.