Era una partita che valeva; era una partita da vincere. 

E la B&P Costa Masnaga l'ha portata a casa. 

Come? Con ritmo, recuperando uno svantaggio iniziale importante; ma soprattutto con tanta volontà viste le condizioni fisiche e di salute in cui giocavano alcune ragazze.

La partita iniziava con le padroni di casa in scarsa vena realizzativa e a un ritmo inferiore alle aspettative. Tali fattori, acuiti da una discreta verve avversaria, accentuavano atteggiamenti spesso controproducenti in termini di concentrazione e coesione: falli di pigrizia, rimbalzi e scarichi concessi, proteste e piccoli episodi dettati dal non riuscire a giocare come si voleva. Ne risultava quindi una difesa approssimativa e uno scarso ritmo offensivo. Ci voleva l'entrata in campo di Giorgia Molteni a farci ritrovare un po' del nostro gioco offensivo.
Ma era il successivo ingresso di Poz a darci quel ritmo e quell'inerzia che ancora mancava. 

Pur proseguendo la difficoltà realizzativa infatti, nel secondo quarto l'esterna biancorossa riusciva a mettere in difficoltà Gabba isolandola dal gioco e togliendo sicurezze alle avversarie. Tutto ciò si tramutava in veloci ripartenze per le brianzole, che trovavano ad un certo punto concretezza con la tripla di Bea, subito seguita dalla rovesciata in contropiede di Giorgia ben servita da Smash. Quelle due azioni, giocate coralmente e concluse alla perfezione, ci ridavano quella scioltezza che poi vedeva andare a bersaglio in contropiede anche Lara (assist di Poz) e Basa, e segnar da libere in ritmo Smash ancora da tre punti, Basa dal mezzo angolo (entrambe pescate da Lara) e da 3 punti (assist di Bea), più il piazzato dal mezzo angolo di Franci allo scadere.

Potremmo continuare con la cronaca della partita, o raccontando che nel terzo quarto abbiamo visto Kerol mandare a canestro due volte Finni (4 punti anche per lei) o Giorgia lanciar lungo in contropiede Kerol, o l'ennesimo recupero difensivo di Poz...

Lasciamo invece a Coach Pirola lo spazio per fare delle osservazioni: 
"La prima: finché difendiamo tosto e giochiamo la palla in velocità passandoci il pallone velocemente e senza indugio andiamo via in modo molto divertente. Se abbassiamo i ritmi e proviamo a giocare 1 per volta perdiamo smalto. Poi ci sta di segnare o sbagliare il tiro, ma dobbiamo evitare il più possibile le forzature e cercarci di continuo facendo impazzire la difesa, soprattutto ora.
La seconda: c'è un solo modo per riuscire a giocare insieme, ed è giocare, vincere e perdere mettendoci tutto e accettando pregi e difetti sia nostri che di compagni e compagne, ricordandoci sempre che tutti noi stiamo provando, ognuno con le proprie caratteristiche, sia a fare il massimo per la squadra che a migliorare se stessi."
Continua:
"Questa settimana ho visto allenarsi l'1 gennaio gente che stava male, infortunata o dolorante. E' molto significativo. E quindi voglio prima di tutto che si preservi l'atteggiamento sempre costruttivo di chi prova a risolvere i problemi sia del gruppo che del singolo, senza nasconderli o usarli. Abbiamo lo spessore per essere così, e così saremo."

E ora sotto con Lavagna e Savona, con consapevolezze da capolista e rabbia di chi sa cosa vuole.

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5° Giornata di Ritorno Campionato Nazionale di A3 femminile

B&P Costa Masnaga - BCC Castelnuovo 59-54 (10-18, 22-9, 9-6, 18-21)

B&P Costa: Del Pero 4, Longoni n.e., Molteni 7, Pozzi C. 1, Tagliabue 8, Bossi 2, Bassani 10, Polato 4, Capaldo n.e., Pozzi F. 4, Maiorano 19.

Castelnuovo: Bergante 4, Cocozza, Gabba 18, Algeri 1, D'Amico 1, Leva 14, Cepollina, Greppi 4, Marciano 12, Scarrone.