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Sport Olginate / Via dell'Industria

Calcio, Arioli affonda il Lecco: fine del sogno?

Un gol del centrocampista nel primo tempo permette ai bianconeri di avere la meglio contro i blucelesti, spompi e imprecisi. Espulso Bugno nel finale. Castiglione a +7.

Il campo sportivo di via dell'Industria, Olginate, potrebbe rappresentare il capolinea dei sogni di gloria della Calcio Lecco 1912, sconfitta dai vicini padroni di casa e cacciata a 7 punti dalla capolista Castiglione: una formichina che, di settimana in settimana, sta costruendo sui pareggi la propria (probabile) vittoria finale. I blucelesti, scesi in campo carichi e concentrati, hanno dominato letteralmente i primi 25', ma Sordi e un po' d'imprecisione gli hanno impedito di passare in vantaggio. Stop, fine della cronaca: da quel momento in poi i ragazzi di mister Corti, storico e contestato ex, hanno conquistato metri e vantaggio alla prima palla buona: bello il lob di Arioli, ma Frattini ha dimostrato di essere ancora lontano dal pieno recupero psicologico. La ripresa per tante puntate di questo campionato è stata a forte tinte blucelesti, ma nè le quattro punte (dentro Rigamonti per l'evanescente Putignano) nè il forcing finale sono serviti a qualcosa: il catenaccio dell'Olginatese ha tenuto, la condizione fisica precaria, la tensione e la rosa corta del Lecco hanno reso più agevole il compito dei padroni di casa. Nota di merito per quest'ultimi, anche se dolorosa: a salvezza acquisita non hanno lesinato impegno e determinazione, facendo la guerra su ogni pallone. In Serie D la primavera ha spesso regalato spensieratezza alle squadre, ma oggi questo non si è verificato.

IL MATCH - Cotroneo ritrova Putignano e lo affianca a Vignali e Di Gioia nel trio in mediana. In difesa Redaelli rileva Alushaj accanto a Tignonsini, mentre Buonocunto torna a far reparto con Cardinio e Capogna. L'Olginatese, schierata con un 4-2-3-1 molto elastico, si affida all'esperienza di Ronchetti in difesa e alle qualità offensive di Greco e Mazzini in attacco. A centrocampo la cerniera è composta da Bono e Arioli.
Il primo squillo è bluceleste: all'11' Capogna controlla bene la palla al limite dell'area, ma la sua conclusione è debole e centrale. Decisamente più complicato l'intervento di Sordi al 23', quando è miracoloso nella respinta sul diagonale scaricato da centro area dall'ex bianconero Cardinio. L'Olginatese, superata la prima mezz'ora in apnea, prende metri e coraggio, così si arriva al 27', minuto in cui Arioli porta palla per 30 metri e, da 25, beffa il colpevole Frattini con un pallonetto irridente. Dopo due punizioni pericolose del Lecco (28' e 31', imprecisi Bugno e Capogna), sono ancora i bianconeri ad avere la palla buona, ma Greco sbaglia il tiro a botta sicura dopo l'ottimo servizio dalla destra di Mazzini. Al 44' Arioli va vicino alla doppietta, ma il suo missile decolla sopra la traversa.

Nella ripesa i blucelesti riprendono campo, mentre i padroni di casa si arroccano in difesa e aspettano l'occasione buona per far male in contropiede: ne esce una partita maschia, cui Cotroneo prova a cambiare canovaccio inserendo anche Rigamonti e varando un 4-3-3 molto offensivo. L'unica buona palla arriva sulla testa di Capogna al 38', ma la sua frustata termina di poco alla sinistra del palo. Come intermezzo tra i tiri della disperazione di Cardinio e Buonocunto, l'unica emozione si registra al 45': Bugno affronta Di Fiore a muso duro e il messinese Santoro lo espelle. Un eccesso di protagonismo arbitrale che non crea comunque alibi ai bluclesti.

La prossima settimana i blucelesti si giocheranno le ultime speranze nel match interno contro il Villafranca, lanciato alla rincorsa di una salvezza per lungo tempo insperata. Mancheranno Bugno e Vignali, squalificati, mentre Baldo è ancora alle prese con il suo infortunio e non ha tolto le stampelle: pochi soldati a disposizione per provare a vincere una guerra quasi impossibile. In ogni caso, "i lecchesi si mettono via solo dopo morti..."

Olginatese (4-2-3-1): Sordi 7; Facconi 6,5, Ronchetti 6,5, Mara 6,5, Menegazzo 6,5; Bono 6, Arioli 7; Laribi 5,5, Nasatti 5,5 (dal 12' s.t. Bianchimano 5,5) Greco 6 (dal 33' Di Fiore); Mazzini 6. A disposizione: Cutrone, Malvestiti, Corti, Cattaneo, Invernizzi, Beccalli, Formigoni. All. Fabio Corti 6,5.

Calcio Lecco(4-3-3): Frattini 5; Pupeschi 6, Redaelli 6, Tignonsini 6, Bugno 5,5; Di Gioia 6,5 (dal 28' s.t. Ramadan 6), Vignali 5,5, Putignano 5 (dall'8' s.t. Rigamonti 5,5); Buonocunto 5,5, Capogna 6, Cardinio 5. A disposizione: Pellegrinelli, Di Stefano, Bandini, Alushaj, Raiola, D'Onofrio, Rigamonti, Romano, Ramadan. All. Rocco Cotroneo 5,5.

Marcatore: Arioli (O) al 27' p.t.

Arbitro: Santoro di Messina (Mocanu e Fuoco di Torino).

Note: giornata velata e calda; terreno in non buone condizioni; spettatori 800 circa; angoli: 2-4; ammoniti: Sordi (O) e Buonocunto, Vignali, Cardinio, Pupeschi (L); espulso Bugno (L) al 46' s.t. per fallo di reazione; recuperi: 1' nel 1° t e 4' nel 2° t;

Immagini in collaborazione con www.leccochannelnews.it

Olginatese-Lecco ©Bonacina/LeccoToday

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