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Calcio Lecco, ecco il nuovo condottiero De Paola: "La nostra parola d'ordine sarà non mollare mai"

Presentato il nuovo allenatore, che sostituisce il licenziato Zanetti: "Se giochiamo come sappiamo non ce n'è per nessuno"

Prima o poi il destino di Luciano De Paola doveva incrociarsi con quello della Calcio Lecco 1912, vista la mai negata stima che il patron Daniele Bizzozero nutre nei suoi confronti, ma è lo stesso allenatore a mettere subito un freno: "Il lavoro è una cosa, l'amicizia è un altra."
Non è un mistero che sia stato a vestire il bluceleste durante il periodo nero di Cotroneo e si è giocato con Zanetti la possibilità di allenare questa squadra sin dal principio.
Idee chiare, probabilmente il 4-3-3, sicuramente la voglia di recuperare i 6 punti di distacco dalla Pro Sesto e dal Piacenza attraverso la rabbia che deve esserci nei suoi giocatori dopo l'inizio decisamente non brillante e la brutta sconfitta di Busto Garolfo: "E' chiaro che una squadra come la nostra non può permettersi di perdere contro la Bustese, con rispetto parlando, nemmeno se si gioca contro l'allenatore o controvoglia."

Calabrese, sanguigno, lo scorso anno a Piacenza ha "sfondato": 20 partite (14 vittorie, 5 pareggi e 1 sconfitta lo score, ndr) gli hanno permesso di conquistare 37 punti e di risollevare una squadra debilitata da un inizio shock: "Piazze come quella e Lecco per uno come me sono il massimo, perchè mi permettono di rendere al meglio. Le retrocessioni di Trento e Alzano? Erano situazioni disperate, lo sapete benissimo anche voi perchè eravamo avversari."

Un giorno di lavoro gli è bastato per capire il potenziale che ha in mano: "Se giochiamo come sappiamo non ce n'è per nessuno, ora dobbiamo concentrarci per bene perchè lo deve capire per prima la Pro Sesto sabato sera (ore 20.30, ndr)."

In collaborazione con www.leccochannelnews.it

Presentazione Luciano De Paola ©Bonacina/LeccoToday

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