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Tra Lecco e FeralpiSalò è pareggio, distanza immutata dal vertice

Due grandi occasioni per Ilari a inizio gara, poi la capolista crea occasioni su cui la difesa bluceleste è attenta. Nella ripresa gli spazi si chiudono e subentra un pizzico di stanchezza. Finisce 0-0

Il Lecco ci prova sino alla fine, ma il muro della Feralpi regge. Partita giocata bene dall'undici bluceleste, che crea occasioni più nitide dei bresciani e attacca con generosità, ma non riesce a sbloccare il match. Altra grande risposta del pubblico con quasi 2mila spettatori.

Le foto della partita

Lecco subito pericoloso al 4′ con una grande chance: bravissimo Celjak a sovrapporsi su Giudici, palla dentro per Ilari che arriva da dietro e calcia a botta sicura, alto di pochissimo. Al 7′ altra clamorosa chance: cambio gioco di Giudici su Ilari che a tu per tu col portiere cicca clamorosamente il pallone, favorendo l’intervento di Legati che appoggia a Pizzignacco.

Le interviste post-gara

Punizione di Palazzi alla mezz’ora, la palla sfila pericolosissima fino al secondo palo, smanacciata decisiva di Melgrati che consente ad Ardizzone di anticipare Di Gennaro. Succede meno nella ripresa: occasionissima per Zennaro al 71′: nel traffico calcia rasoterra e Melgrati riesce a tuffarsi deviando all’angolino. Finisce 0-0, la vetta rimane a -5.

Gli highlights del match

Calcio Lecco 0-0 FeralpiSalò

Lecco (3-5-2): Melgrati; Celjak, Battistini, Enrici; Giudici (dal 36′ s.t. Zambataro), Zuccon, Ardizzone (dal 1′ s.t. Girelli), Ilari (dal 31′ s.t. Galli), Lepore; Pinzauti (dal 22′ s.t. Bunino), Buso (dal 36′ s.t. Mangni) (Stucchi, Maldini, Lakti, Scapuzzi, Tordini, Stanga, Cusumano, Bianconi). All. Luciano Foschi.

FeralpiSalò (4-3-1-2): Pizzignacco; Panico (dal 25′ s.t. Bergonzi), Bacchetti, Di Gennaro, Legati (dal 40′ Pilati); Zennaro (dal 40′ s.t. Musatti), Palazzi (dal 17′ s.t. Icardi), Salines; Siligardi (dal 17′ s.t. Voltan); Guerra, Pittarello (Volpe, Venturelli, Bergonzi, Sau, Carraro, Pietrelli). All. Stefano Vecchi.

Arbitro: Francesco Carrione di Castellamare di Stabia, ass. Nasti di Napoli, Toce di Firenze; IV uomo: Iannello di Messina.

Note: paganti 1.897. Ammoniti: Enrici, Pinzauti, Legati, Pittarello. Angoli 3-4.

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