Lecco-Sondrio: Buso in gol, poi un finale senza senso per un calcione. Gara interrotta
Le due squadre non si risparmiano qualche intervento al limite, ma a ridosso del novantesimo Escudero assesta un calcione all'attaccante andato in gol poco prima e si scatena la baraonda
Lecco-Sondrio finisce al 43′ minuto della ripresa. Buso scappa in mezzo a tre uomini, viene atterrato e, in piena caduta, riceve un calcione da dietro da Escudero Suarez, centrocampista argentino del Sondrio, compagine di Promozione imbottita di elementi provenienti dall’estero: nella zona compresa tra le due panchine scatta una rissa furibonda, che dura circa un minuto e obbliga il signor Vailati di Crema a mandare le squadre negli spogliatoi prima del tempo, con gli ospiti bersagliati dalle parole, decisamente non al miele, che piovono dalla tribuna del “Rigamonti-Ceppi”. La gara lecchese è stata fondamentalmente amichevole solo nella propria definizione sulla carta, vista la gran quantità d’interventi al limite che si sono visti su entrambi i fronti – tra cui uno al limite di Lanotte intorno al 40′, duro ma quantomeno sul pallone -, tanto che già in precedenza si era formato qualche capannello qua e là sul campo. Le occasioni, invece, sono state veramente poche, con il gol di rapina segnato dal capitano di giornata Nicolò Buso a spezzare l’equilibrio solo a un quarto d’ora dalla teorica fine del match. Il “9” è stato portato fuori dal campo a braccia, così com’era accaduto in precedenza a Purro, accasciatosi a terra e rialzatosi con il viso dolorante e la mano tra coscia e ginocchio destri: per entrambi le condizioni fisiche saranno da valutare nel corso dei prossimi giorni.
Intanto sono in definizione le amichevoli con Alessandria e Vis Pesaro per i fine settimana di 20 e 27 agosto: se ne saprà evidentemente di più a giorni, quando le due compagini daranno una risposta definitiva. Sabato il Lecco sarà di scena alla “Dossenina” di Lodi per la gara con il Fanfulla che chiuderà una settimana molto intensa.