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NPO Gordon Olginate stagione sicuramente positiva, ora la crescita

Per l'NPO Gordon Olginate è tempo di calare il sipario sull'ultima giornata e a mente fredda di fare il bilancio della stagione. A farlo è il direttore sportivo Fabio Ripamonti

E’ da poco terminata la stagione cestistica dell’NPO Gordon Olginate ed è quindi tempo di bilanci che vengono tracciati dal direttore sportivo Fabio Ripamonti: “Abbiamo condotto un ottimo campionato e ne siamo soddisfatti in quanto dopo molti anni siamo tornati a giocare un campionato nazionale con una squadra giovane confrontandoci con formazioni costruite per fare il salto di categoria come Lissone, Saronno, Gazzada, Calolzio, Milano 3, Bernareggio e che hanno alle spalle solide società e una lunga militanza in questo campionato.

Il nostro obiettivo era quello di poter tenere la categoria, fare esperienza e prendere consapevolezza delle nostre capacità del roster e crescere nell’assetto societario cercando di costruire un valido staff tecnico, un solido gruppo di sponsor per dare continuità al progetto e garantire un roseo futuro”. “Ovviamente – prosegue Ripamonti - se mi soffermo a pensare che sino a 5 giornate dal termine eravamo ancora in lizza per un posto per i Play Off, che abbiamo battuto almeno una volta 9 squadre avversarie, che abbiamo perso con 5 avversari di cui Saronno di 1 punto (2 classificata), Manerbio (4 classificata) perso solo dopo 2 tempi supplementari e a Gazzada (1 classificata) abbiamo perso nell’ultimo giro di orologio senza coach Tritto in panchina in quanto esiliato in tribuna per squalifica, non posso che essere fiero dei nostri ragazzi per l’impegno profuso.

L’unico vero rammarico della stagione? Mi sarebbe piaciuto non incappare nel contemporaneo infortunio di Beretta e Riva che ci ha limitato nel pacchetto lunghi e giocarmi al completo qualche partita di gennaio in modo da rimanere agganciati alla vetta sino alla fine ed evitare il periodo di rilassamento avuto nelle ultime giornate con qualche partita giocata sotto tono e senza il consueto “CUORE NPO. Ma va benissimo cosi siamo soddisfatti e orgogliosi della stagione. Certo adesso dobbiamo voltare pagina ed iniziare a costruire un altro tassello NPO per il futuro del basket olginatese. Tornando alla stagione, la partenza fu di quelle che valgono l’intero campionato, ovvero esordio al PalRavasio davanti a 500 persone per il derby e Calolzio che finisce KO. Una vera scarica adrenalinica che ci garanti’ un ottimo avvio di stagione e ci diede la consapevolezza di potercela giocare con molte squadre”.

“Dopo l’esordio – sottolinea il direttore sportivo - ed un calendario di media difficoltà alla sesta giornata ci trovammo primi con 5 vittorie su 6 incontri. Poi ci furono 3 sconfitte, con l’incolore prestazione di Nerviano seguita dall’ottima partita con Saronno persa di 1 dopo aver mancato il tap in vincente e la sconfitta di misura a Manerbio dove assurdamente ne usci la doppia sanzione di 2 giornate di squalifica a Coach Tritto e al nostro campo. In quel momento ho temuto un crollo ma tutta la squadra si e’ unita e ha reagito battendo, in campo neutro, sia Lissone che Milano 3, ovvero due squadroni.

Poi il passaggio a vuoto con Valceresio per poi compiere l’impresa di Opera e chiudere al meglio il girone di andata a coronamento di un fantastico 2014. L’anno nuovo si e’ aperto sotto il segno di “IL PIERO” che lasciandoci ha commosso tutto il mondo cestistico lecchese e non solo e colpito pesantemente i ragazzi che gli volevano un gran bene “una grande perdita per tutti noi”. Dopo pochi giorni il derby di ritorno, il PalaRavasio era interamente dedicato a lui ma la dedica più importante . . . la vittoria non arrivò per un solo punto di differenza. Da questa giornata iniziò il momento più difficile della stagione con il contemporaneo infortunio dei lunghi Beretta e Riva che ci obbligò a tre sconfitte contro ISEO, Bernareggo e Piadena che ci fecero perdere terreno dalla vetta. Con il rientro di Riva si torna alla doppia vittoria con Cantu e Nerviano e si torna a ridosso del 5 posto. Ma dalla proibitva trasferta di Saronno si torna con le ossa rotte e nella sfida con Manerbio si gettano al vento due match ball e si perde dopo due tiratissimi tempi supplementari salutando definitivamente ogni sogno per rimanere in lotta con i piani alti della classifica ed il campionato NPO cala di tono in quanto essendo saldamente a centro classifica smarrisce la propria caratteristica di squadra arrembante in difesa e veloce in attacco con le conseguenti sconfitte contro squadre più motivate ma anche alla propria portata. Al saluto finale del PalaRavasio, NPO torna a mostrare le sue caratteristiche e domina Opera riscattando l’ultimo mese di stagione salutando i propri tifosi in un ambiente di festa ben augurante per la prossima stagione”.

“A consuntivo della stagione – conclude Ripamonti - non posso che ringraziare i giocatori per la capacità di amalgamarsi tra loro, creare gruppo e superare le difficoltà ed imprevisti che abbiamo incontrato strada facendo maturando una valida esperienza per il futuro. Lo staff tecnico (coach Tritto e Ass. Coach Milani) ha saputo dare una identità alla squadra che a lunghi tratti a saputo competere anche con quintetti esperti e di levatura superiore. Un grazie al preparatore atletico Emanuele Sala ed al fisioterapista Alessio Stefanoni che hanno garantito un valido supporto e limitato al massimo gli infortuni muscolari. Infine un ringraziamento agli innumerevoli sponsor che sono stati vicini alla squadra in ogni momento ed in particolare a Giancarlo Trizzullo della GORDON FINEST BEER, Patrizia Negri di Negri – Citroen che attraverso il loro sforzo economico abbiamo potuto affrontare il campionato con la doverosa serenità e serietà; mentre una speciale menzione va ai nostri affezionati tifosi e a tutti gli appassionati di basket del lecchese che ci hanno seguito e incoraggiato".

"A questo punto i giocatori saranno impegnati in un programma di lavori individuali e impegni nei vari tornei di fine stagione, da definire la partecipazione alla Summer Legue di Bernareggio. Mentre la dirigenza iniziera’ ad analizzare il percorso dell’anno confrontandosi con lo staff tecnico e i giocatori per varare il programma della prossima stagione in cui NPO GORDON sarà impegnata nella nuova formula della Serie C GOLD. Ovviamente sarà importante apprendere dalla federazione (speriamo il prima possibile) quale sarà il regolamento per accedere ai Play Off e retrocessioni per il prossimo anno e soprattutto conoscere le avversarie alla luce di chi salirà in serie B e chi verrà promosso dall’attuale Serie C Regionale in modo da poter assestare al meglio il proprio roster per la stagione 2015-16. Ma dopo aver riassunto gli aspetti sportivi dell’annata permettetemi di esprimere tutto il mio orgoglio per essere riusciti a compiere un primo passo importante nella direzione di una società sportiva strutturata e che lavora chiaramente per obiettivi e tutto questo grazie alla passione del Presidente Luca Bonacina, sempre presente a tutti gli allenamenti, Giampaolo Tavola il trade union tra giocatori e società, Orazio Lorenzon addetto agli arbitri e Alberto Casati addetto alla stampa e comunicazione che ci ha garantito una costante e lineare presenza su tutti i mezzi di comunicazione”.

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