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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Test finale positivo: Andrea Oriana ritenterà la Traversata della Manica

Allenamento positivo al Lago di Poschiavo in vista del nuovo tentativo di impresa del prossimo agosto. «Riscontri eccellenti, partirò con l'equilibrio psico-fisico ideale»

«Mai limitare le proprie sfide ma sfidare costantemente i propri limiti per superarli con la massima determinazione»: Andrea Oriana ha sintetizzato con le parole che concentrano la sua caparbietà l'esito positivo del test finale di preparazione alla sua sfida, la traversata del Canale della Manica.

Condizioni proibitive: Oriana interrompe la traversata della Manica

Ai quindici gradi delle acque del lago elvetico di Poschiavo, Andrea, dominatore in Italia della specialità delfino negli anni Novanta, ha nuotato con grinta per dieci ore e mezza coprendo una distanza di quasi 38 km: misura in linea coi quaranta chilometri che separano Dover, suo prossimo punto di partenza dal Regno Unito, per raggiungere il traguardo di Calais sulla costa transalpina.

«I riscontri sono eccellenti rispetto al 2018 quando a Poschiavo conclusi il test in sette ore - ha spiegato il nuotatore lecchese, 46 anni - Non ho avvertito lo scorrere del tempo e ho superato le insidie della temperatura gelida a quasi mille metri d'altezza. ll lavoro motivazionale con il team di Elite Academy è eccellente e posso partire domenica 11 agosto per l'lnghilterra con l'equilibrio psico-fisico ideale».

Traversata del Lario 2019, quasi 800 nuotatori in gara tra Onno e Mandello

Nell'avvicinamento di Oriana, la crescita costante della condizione è il fattore incoraggiante: dall'esperienza sulla costa atlantica francese a Biarritz in giugno, i dati sono autorevoli verso un'impresa già tentata un anno fa, che «è retaggio di pochi, un numero di atleti decisamente inferiore a coloro cui è riuscito di scalare l'Everest», come il nuotatore lecchese ama evidenziare.

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