Centinaia di persone salutano in piazza la "prima" della nuova Calcio Lecco 1912
La società bluceleste ha presentato in piazza Garibaldi la stagione 2019/2020, che sarà quella del ritorno in Serie C dopo sette anni di assenza
Un’ora abbondante per presentare la nuova Calcio Lecco 1912. Una (come sempre) gremita piazza Garibaldi ha ospitato la terza “prima” consecutiva nel cuore della città: protagonisti, chiaramente, soprattutto dirigenti, staff e giocatori della Prima Squadra, ai nastri di partenza della prossima Serie C dopo la strameritata promozione conquistata il 31 marzo scorso.
Le foto della presentazione su Lecco Channel News
Di Nunno: «Non vogliamo fare figuracce in giro». Gaburro il più acclamato
A fare gli onori di casa, oltre al conduttore Oscar Malugani, il presidente Paolo Di Nunno e il presidente onorario Angelo Battazza, come sempre scatenato sul palco. Una presentazione più snella e meno scintillante rispetto a quelle del passato, ma comunque carica di entusiasmo dopo la galoppata quasi solitaria di pochi mesi fa. Il primo momento, toccante, è stato quello affidato a capitan Malgrati, salito sul palco con una maglia recante la scritta «Daniele sempre con noi», riferita al giovane Daniele Della Bella scomparso a maggio. Poi, nuovi e vecchi elementi, presentati dall’acclamato mister Marco Gaburro, hanno ricevuto l’applauso dei tanti tifosi intervenuti, dopo il doveroso messaggio dell’assessore allo sport Roberto Nigriello e del prevosto Don Davide Milani, poi è stato lasciato spazio anche ai dirigenti e ai ragazzi del Settore Giovanile, che ha vissuto una profonda fase di cambiamento.
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Non sono i momenti canori, affidati ad Arturo Fracassa, che ha cantato la sua “Sono Nato Qui” dedicata a Lecco, e, in chiusura, all’immancabile Ermanno Corti con il suo inno “Forza Lecco”. Al termine della presentazione la squadra ha fatto rientro a Carenno, dove terminerà il ritiro martedì mattina.
Immancabile, in chiusura, anche l’appello del presidente Di Nunno, tornato a chiedere un sostegno economico alle attività imprenditoriali della città («Non posso suicidarmi per una squadra di calcio», ha detto in maniera eloquente). Poi, il pres ha interrogato Gaburro: «Mister, dove può arrivare questa squadra? Non vogliamo fare figuracce in giro», ricevendo come risposta «Di certo le premesse per togliersi delle belle soddisfazioni ci sono tutte. Tutte le squadre che si stanno presentando nomirenanno il Lecco tra le piazze più importanti del girone».