Cucina e montagna salgono in cattedra con gli studenti del Cfpa Casargo
Alla scuola alberghiera due giorni aperti a tutti con show-cooking, mostre e laboratori per raccontare e vivere la Valsassina. Mobilitata anche la cooperativa Liberi Sogni
Alla scuola alberghiera due giorni aperti a tutti con show-cooking, mostre e laboratori per raccontare e vivere la Valsassina. Mobilitata anche la cooperativa Liberi Sogni
Inaugurato a Lecco il nuovo ristorante didattico del Cfpa Casargo. «Ottimo esordio. Diamo la possibilità a questi ragazzi di cimentarsi in un vero contesto lavorativo»
Al via al Cfpa di Casargo il corso di Ais Lecco per esperti e professionisti degustatori di vino: 15 incontri mirati ad ottenere il 1°livello
Nessun contagio nelle tre settimane di convitto continuativo che ha richiamato l'attenzione di diversi organi di informazione locali e nazionali. «Soddisfatti dell'esperienza»
Al Cfpa un "convitto continuativo" per garantire lezioni in presenza: tampone rapido in entrata, immersione nelle attività formative e niente contatti con l'esterno se non per urgenze
Importante contributo dalla Regione. Prevista la riorganizzazione di alcuni spazi per renderli più moderni e fruibili anche mediante l’impiego di tecnologie rinnovabili, con aule didattiche finalizzate all’attivazione di un corso di hotellerie
Al via cinque appuntamenti sul canale Instagram della scuola alberghiera. L'iniziativa è aperta non solo agli studenti, ma a tutti gli appassionati di cucina
Galbiati ha parlato anche del format #IoCucinoACasa e rivolto un grazie a docenti, alunni e genitori per l'impegno dimostrato nelle lezioni a distanza
Soddisfatto il presidente Marco Galbiati: «Il lavoro fatto, la qualità dell'attività formativa e le iniziative del Cfpa hanno premiato. Ma vogliamo crescere ancora»
Il team della scuola di Casargo ha affrontato con grinta e determinazione la gara: preparati un menù con tre portate e un cocktail classico
Cimino e Galbiati: «Per i ragazzi si tratta di una preziosa occasione di confronto con realtà e tradizioni culinarie diverse dalle nostre»