Nel pomeriggio di mercoledì è iniziato il viaggio di due mezzi con viveri, medicinali, coperte e vestiario che si aggiungono a quanto già consegnato. Il sindaco di Colico: "Lavoro di squadra di un intero territorio"
Regione Lombardia fornirà gratuitamente sostegno ai profughi ucraini che abbiano necessità mediche per patologie acute o croniche. C'è un protocollo anti-covid da seguire
L'impegno dei Servizi sociali per gestire l'emergenza: "Stiamo raccogliendo le disponibilità di alloggio e di volontariato per qualsiasi attività". Ecco come muoversi all'arrivo di chi scappa dalla guerra
Incontro con associazioni, volontari e parrocchia per coordinare gli aiuti e l'ospitalità nei confronti di chi scappa dal devastante conflitto. "La priorità sono gli alloggi"
Continua la mobilitazione nel territorio lecchese a favore della popolazione martoriata dalla guerra. Da oggi, sabato 5 marzo, è possibile portare beni di prima necessità nella sede della Comunità montana
Le iniziative di solidarietà promosse dalla primaria Pietro Scola, dalla media Kolbe e dal Liceo Leopardi. Coinvolti 600 alunni oltre a genitori e docenti
Anche la Brianza lecchese si mobilita per gli aiuti, tra accoglienza e manifestazioni. Il sindaco di Nibionno: "Abbiamo già accolto 3 adulti e 5 bambini. Nei loro volti la disperazione, ci hanno ringraziato in tutti i modi". A Costa Masnaga Camminata per la pace
Sono necessari beni alimentari a lunga conservazione, alimenti per bambini e prodotti per l'igiene. Il materiale potrà essere consegnato all'ufficio turistico del paese
Un gruppo di amici ha organizzato la raccolta con l'appoggio della Famarcia Lariana: "Le popolazioni colpite dalla guerra ci hanno detto di cosa hanno bisogno adesso". Furgoni in partenza verso il confine con la Polonia
Il conflitto Russia-Ucraina in poco tempo ha causato una terribile emergenza umanitaria, alla quale si è aggiunta anche un’altra urgenza, ossia l’emergenza animali
"Stiamo vivendo un momento difficile e siamo molto preoccupati perchè a 90 chilometri ci sono uomini e mezzi di guerra russi pronti ad invadere il nostro Paese in attesa di quanto dirà Putin. Qui per ora è tutto calmo la vita ha ripreso a scorrere dopo gli incidenti a Kiev. Sappiamo che voi di Les Cultures ci siete vicini e questo ci conforta".