rotate-mobile
Bormio Livigno

Valdidentro: altri danni ai crocifissi di alta montagna

Quattro gli episodi in poco più di un mese tra Livigno e Bormio

Dopo le due croci offese a Livigno, altri due crocifissi, uno in Val Viola e l'altro sull'Alpe Vago, nei pressi del Passo della Forcola, sono stati gravemente danneggiati.

Ad Altumeira, in Val Viola, la scoperta l'ha fatta, giovedì 19 novembre, un cacciatore di Valdidentro: il Cristo era senza le braccia, tagliate con una motosega. Non è noto quando il fatto sia avvenuto.

Il crocifisso era stato posizionato, in quel luogo, nel 1969 da un valligiano in segno di riconoscenza al Signore per la guarigione di una figlia molto malata, come riporta il quotidiano La Provincia di Sondrio.

"L'ignoranza, l'inciviltà e la mancanza totale di valori ha purtroppo colpito anche nella nostra Valdidentro presso il parcheggio di Altumeira. Vergognatevi o voi poveri imbecilli che non avete capito proprio un accidente della vostra vita e vi invito a riflettere su quello che avete commesso", ha scritto su Facebook il figlio del cacciatore.

Sugli episodi, che ormai preoccupano tanta parte di popolazione, indagano i Carabinieri. L'ipotesi ad ora più attendibile sulla causa di questi atti vandalici è quella della bravata di pessimo gusto.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Valdidentro: altri danni ai crocifissi di alta montagna

LeccoToday è in caricamento