rotate-mobile
Bormio Livigno

"In viaggio sulle Orobie" sulle orme della storia

Trekking, storia, cultura e gastronomia. La quarta edizione porta nello zaino un po' di tutto questo sulle cime della Valfurva

Oriocenter e, in collaborazione con Garmin Italia, il Collegio delle Guide alpine lombarde, l’Unione bergamasca Cai, l’agenzia Spiagames e numerose realtà locali, tra cui il Comune e la Pro Loco di Valfurva, la Comunità montana dell’Alta Valtellina, i rifugi Forni, Pizzini, V Alpini, lo Sport Hotel di Santa Caterina Valfurva e il Cai Valfurva. Preziosa, in particolare, la collaborazione con il Parco dello Stelvio, che organizzerà escursioni aperte a tutti fino ai rifugi toccati dal Viaggio.

«Un viaggio importante perché parla di montagne, rifugi e soprattutto di Prima Guerra Mondiale – sottolinea Marco Confortola -. Attraverseremo una zona che era la prima linea del conflitto: le tracce lasciate sui luoghi sono ancora ben evidenti. E' ancora possibile vedere trincee, reticolati, gallerie e certi cannoni talmente pesanti che più nessuno è riuscito a spostare. Questi resti fanno toccare con mano il significato della storia, sarà una grande emozione per coloro che parteciperanno. Il racconto dell'avventura, inoltre, costituirà uno straordinario documento sulla montagna».

«Sarà una bella opportunità per tutti – conclude il medico e alpinista Annalisa Fioretti - . Credo che sia una bella occasione per far conoscere la montagna italiana. Ho bazzicato a lungo l'Himalaya, ma sono sempre più convinta che le cime più belle siano le nostre. Avrò anche la possibilità di parlare del mio progetto “Tor-vagando for Nepal”, a metà fra alpinismo e azione umanitaria, che ha l'obiettivo di raccogliere fondi per il post terremoto. Inoltre, come medico, mi sento di dire che la montagna vale sempre più come terapia, sia fisica che mentale. Raggiungere obiettivi con fatica, immersi nella natura, permette di migliorare la propria forza interiore».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"In viaggio sulle Orobie" sulle orme della storia

LeccoToday è in caricamento