Tentano la rapina, ma la vittima scappa: arrestati
L'episodio a Morbegno, in via Merizzi, la sera di domenica 15 maggio
Hanno fermato un automobilista, marocchino residente in Italia, mentre rientrava a casa e - minacciandolo - gli hanno intimato di consegnare loro tutto il denaro che aveva con sè. È successo a Morbegno, in via Merizzi, la sera di domenica 15.
L'accaduto. Il malcapitato era alla guida della propria auto quando ha visto due giovani in mezzo alla strada e si è fermato; sceso dal veicolo è stato subito accerchiato, ma - fortunatamente - è riuscito, dopo una breve colluttazione, a divincolarsi e scappare.
Lungo la via di fuga, il marocchino, ha incrociato una pattuglia dei carabinieri, che - sentito il suo racconto, si è messa sulle tracce dei rapinatori, rintracciati poco dopo in stazione e ammanettati, dopo aver opposto resistenza ai militari.
In caserma, i due sono stati identificati in Alimi Abdullras Aki, classe 1979, originario della Costa d'Avorio e irregolarmente in Italia, e Abakwue Lucky Chineye, nigeriano del 1984;
Entrambi, in Italia quali profughi-richiedenti asilo, - conclusi gli accertamenti di rito - sono stati arrestati, in flagranza di reato, per tentata rapina in concorso, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e rifiuto di fornire le proprie generalità. Alimi Abdullras Aki, che dovrà rispondere, anche, per violazione norme sul soggiorno, è stato condotto nel carcere di Sondrio, mentre Abakwue Lucky Chineye è stato posto agli arresti domiciliari presso la struttura che lo ospita.
La vittima della tentata rapina ha riportato una "contusione alla spalla destra da percosse", giudicata guaribile in 5 giorni, mentre uno dei militari ha subito lo "stiramento della spalla destra"; entrambi sono stati visitati e medicati presso il pronto soccorso di Morbegno.