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Olio d'oliva, zafferano, patate, mele e vigneti, la Valtellina è pronta per Expo 2015

La Valtellina come la Liguria o come la Puglia? L'accostamento è un po' azzardato ma ha un fondo di verità perché è proprio la provincia di Sondrio, oltre il 46esimo parallelo, l'ultima frontiera nord dell'olio d'oliva italiano. Infatti negli ultimi dieci anni, spiega la Coldiretti Lombardia, la coltivazione dell'ulivo sui costoni piu' soleggiati della montagna valtellinese è passata da zero a circa diecimila piante, su quasi 30 mila metri quadrati di terreno.

La nuova frontiera alpina dell'olio è monitorata dai tecnici della Coldiretti e dalla Fondazione Fojanini che collabora con il CNR di Cosenza per capire quali siano le varietà più adatte alle nostre zone con una sperimentazione in particolare su piante istriane e marchigiane. 

Ma la capacità dell'agricoltura è sempre stata quella di trovare l'innovazione nella tradizione, ottenere il meglio dai mutamenti climatici ed economici e così, accanto a colture tradizionali come il vigneto e le mele, negli ultimi anni in provincia di Sondrio si stanno innestando colture legate a wellness e turismo: dai mirtilli con le loro proprietà benefiche per la salute alle varietà di patate a pasta rossa o blu per preparare gnocchi, pizzoccheri e purè colorati da presentare ai turisti in agriturismo.

Negli ultimi due anni si sta provando inoltre a coltivare lo zafferano e sono più di 50 gli agricoltori che stanno provando a farlo su appezzamenti che al massimo arrivano a 300 metri quadrati. Lo zafferano - spiega la Coldiretti Lombardia - è una coltura delicata, che richiede molta lavorazione manuale, ma che offre buoni opportunità di guadagno perché viene venduto a circa 20 euro al grammo. Per un chilo bisogna raccogliere dai 150 mila ai 200 mila fiori.
 
L'uso tipico dello zafferano è per il risotto, ma può aromatizzare anche formaggi, focacce, gelati e liquori. È inoltre utilizzato in campo erboristico e farmaceutico per l'alta concentrazione di carotenoidi, che aiutano a combattere lo stress, e per le sue proprietà che favoriscono la concentrazione. In Lombardia - spiega Coldiretti - lo zafferano è coltivato nelle province di Sondrio, Brescia, Bergamo e Mantova. In Italia, è prodotto in Abruzzo, Toscana, Sicilia, Sardegna, Puglia e Calabria.


Ma se lo zafferano è ancora una nicchia mirtilli, frutti di bosco e patate di ogni varietà e colore sono colture ormai assodate. Su tutti però regnano sempre le mele e i vigneti della Valtellina che vuole presentarsi all'appuntamento con Expo 2015 con una nuova idea di montagna. L' esposizione univesale di Milano ha infatti come tema l'alimentazione e la nutrizione e servirà anche a raccontare i cambiamenti del pianeta terra e come l'uomo cerca di adattarsi.

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