Sci alpino, Crosio alla Rai: "Più impegno per promuovere le località sciistiche"
L'interrogazione presentata alla Comissione di vigilanza ha trovato il sostegno della Presidente
L'indomani delle gare di Coppa del Mondo di sci alpino a Santa Caterina Valfurva il senatore Jonny Crosio aveva denunciato: "la Rai non ha dato adeguata copertura giornalistica all'evento".
Pochi giorni dopo, il Senatore aveva presentato un'interrogazione a riguardo alla Commissione di vigilanza Rai, per chiedere che le gare che si svolgono in Italia vengano trasmesse su una delle reti generaliste e che ogni trasmissione sia preceduta da un servizio di presentazione della località.
La questione è stata ripresa, giovedì 28 gennaio, e ha trovato il sostegno della presidente Rai Monica Maggioni e degli altri componenti del Consiglio di amministrazione.
«In fondo basterebbe ispirarsi al passato quando la copertura Rai delle gare di sci era maggiore e, soprattutto, andava sui tre canali principali - ha detto il senatore - Se a questo si aggiungesse un maggiore impegno per presentare le nostre località che ospitano le gare e magari l'attenzione riservata dai giornalisti durante le telecronache avremmo un servizio migliore per il pubblico, italiano e non, e vantaggi indiretti per il nostro turismo della neve attraverso la promozione».
«Lo sci rimane uno sport molto praticato e seguito, oltre che una risorsa per il nostro turismo - conclude Crosio - perciò è doveroso che la televisione di Stato gli dedichi la giusta attenzione. Abbiamo atleti di primissimo piano, l'impresa di Peter Fill sulla mitica Streif di sabato scorso è ancora nei nostri occhi, anche i nostri valtellinesi si fanno valere, è giusto che abbiano una maggiore visibilità. Con un impegno peraltro relativo potremmo ottenere molti vantaggi sia per le nostre località sciistiche che per la pratica di questo sport».