Elezioni comunali 2016, la guida al voto in provincia di Sondrio
Nove i comuni che domenica 5 giugno andranno alle urne per eleggere sindaco e consiglio comunale. Dove, come e per chi si vota
Sono nove i comuni della provincia di Sondrio che domenica 5 giugno andranno al voto per eleggere il nuovo primo cittadino e i componenti del consiglio comunale.
Le urne saranno aperte soltanto nella giornata di domenica dalle 7 alle 23.
In alta valle voteranno i comuni di Bormio, dove i candidati sono Franco Secchi con la lista "Bormini per Bormio" e Roberto Volpato con la lista "Noi per Bormio", e di Livigno dove sono tre i candidati: Giuseppina Silvestri con la lista "La PrimaVera Livigno", Maria Barbara Silvestri con la lista "Progetto Livigno" e Damiano Bormolini con la lista "Punto Livigno".
Urne aperte anche in bassa valle dove i cittadini di Ardenno dovranno scegliere tra Laura Bonat con la lista "Civicamente" e Agostino Speziale con la lista "ArdenNovità". I cittadini di Dazio dovranno votare uno tra Giordano Buzzetti con la lista "Dazio Più" e il sindaco uscente Antonio Cazzaniga. Nel comune di Mello i candidati sono il sindaco uscente Fabrio Bonetti e Stefano Scamoni con la lista "Mello Riparte". A Mantello invece, al sindaco uscente Giacomo Bonetti, ricandidato, si opporrà Ivano Camarri, a capo di "Mantello ai cittadini". A Rasura, comune attualmente commissariato dopo il ritiro di Roberto Marengo, sarà Diego Rava a lottare questa volta contro il quorum.
Elezioni anticipate pure a Villa di Tirano dove si contrappongono Franco Marantelli con la lista "Stella Alpina", Mauro Negri con la lista "Villa Rinasci" e Monica Manoni.
Unico comune della Valchiavenna al voto è Villa di Chiavenna dove, come cinque anni fa, si sfideranno Massimiliano Tam, sindaco uscente, e Silvana Snider.
COME VOTARE - Possono votare i cittadini iscritti nelle liste elettorali, che abbiano compiuto il 18° anno di età entro il giorno fissato per le consultazioni (5 giugno compreso). Nei comuni sotto i 15mila abitanti si vota con una sola scheda per eleggere sia il sindaco che i consiglieri comunali e votare per un candidato sindaco significa anche scegliere la lista che lo appoggia.
In tutti i comuni (senza limitazioni riguardo al numero di abitanti) si può anche - se si traccia una croce su un simbolo - scrivere il cognome di uno o due candidati di quella lista al consiglio comunale. Se due, devono essere di genere diverso quindi un uomo e donna.