Istat, pubblicati i conti economici territoriali: Sondrio è al di sopra della media nazionale
In provincia il valore aggiunto pro capite è di oltre venticinquemila euro, il settore più produttivo è quello dei servizi
Sondrio è la 34esima provincia d'Italia in termini di ricchezza: questo il dato che emerge dall'indagine Istat sui conti economici territoriali, pubblicata ieri 9 febbraio, che mostra i livelli di valore aggiunto per abitante di ogni provincia dello Stivale.
La provincia più ricca è Milano, con 46.600 euro di valore aggiunto per abitante nel 2012, e a fronte di una media nazionale di circa 23mila euro per abitante, Sondrio si piazza nettamente al di sopra, con circa 25mila euro di valore aggiunto.
Nel dettaglio, il settore più produttivo risulta essere quello dei servizi alle imprese: le attività immobiliari, professionali, imprenditoriali e finanziarie portano infatti oltre 7mila euro di valore aggiunto pro capite, mentre 6mila arrivano dalle attività commerciali e 9mila da industria e costruzioni, rispettivamente 5mila e 2mila euro dai singoli settori. Le attività amministrative, artistiche e di intrattenimento, le scuole e le attività sociali, invece, corrispondono a un valore aggiunto di 5mila euro.
I dati del territorio si dimostrano nel trend del Nord Italia, che in questi anni ha visto il settore dei servizi espandersi notevolmente rispetto al settore industriale e commerciale.