Trenord, in tre mesi puntualità migliorata del 10%
L'amministratore delegato Cinzia Farisè assicura potenziamento del servizio e diminuzione dei rallentamenti in occasione di Expo
Buone notizie per i pendolari della provincia, almeno stando ai dati diffusi da Trenord e Regione Lombardia in questi giorni. L’indice di puntualità dei treni - con riferimento agli standard europei che considerano puntuali quelli arrivati entro il limite dei 5 minuti- è migliorato negli ultimi tre mesi di dieci punti percentuali, passando dal 72% del 19 novembre 2014 all’82% attuale: l’obiettivo è di portarlo entro tre anni al 90%.
Lo ha confermato il nuovo amministratore delegato di Trenord Cinzia Farisè, che ha assunto l’incarico a metà novembre dello scorso anno e che è intervenuta in commissione Territorio per fare il punto sugli obiettivi e sulle azioni che saranno messe in campo per migliorare il servizio di Trenord. «Ho trovato una situazione di forte criticità –ha dichiarato- e il mio primo obiettivo è stato quello di motivare i dipendenti dell’azienda ad ogni livello. In vista di Expo, Trenord deve migliorare la sua performance e su questo obiettivo stiamo concentrando ogni sforzo. Sono soddisfatta nel riscontrare da subito significativi miglioramenti e risultati pur in un così breve tempo trascorso».
Secondo i dati forniti dalla Farisè, in questi ultimi tre mesi i treni con ritardi superiori ai 5 minuti sono diminuiti dal 29% al 15%, mentre sono passati dal 28% al 41% quelli arrivati in perfetto orario: la percentuale dei treni soppressi è scesa dal 4,6% del novembre 2014 allo 0,7% attuale. Trenord sta concentrando gli sforzi sulle linee che presentano maggiori criticità e che impattano maggiormente sulla circolazione dell’intero sistema lombardo, cercando di intervenire soprattutto su puntualità, affollamento e decoro delle carrozze, su una comunicazione più tempestiva e puntuale, sulla diminuzione dei rallentamenti lungo la linea e degli episodi di microcriminalità e vandalismi.
«Ogni giorno –ha evidenziato ancora l’amministratore delegato di Trenord- servirebbero almeno dieci convogli in più: dei 63 nuovi treni previsti per il triennio 2014-2016, già 13 sono entrati in funzione e hanno consentito la dismissione di un centinaio di vecchie carrozze obsolete. Altri dieci treni entreranno in funzione prima dell’inaugurazione di Expo 2015, altri sette durante l’esposizione universale».