Tirano, marocchino spacca una bottiglia in testa ad un uomo e picchia la madre: arrestato

nuovamente in stazione, per recuperare alcuni effetti personali lasciati a bordo del treno a causa della precipitosa fuga, ma inutilmente poiché il treno era già partito.

Ma anche con la madre i rapporti erano evidentemente tesi tanto che il giovane, al termine di un litigio in macchina, le ha sferrato un colpo al volto. 

I militari lo hanno intercettato mentre, dopo essere stato riaccompagnato nuovamente a casa dalla madre, si stava allontanando in sella alla bicicletta appena rubata, si presume per sottrarsi alle sue responsabilità. A carico di Y.G. infatti, pendeva anche la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Tirano a seguito di un altro procedimento penale pendente. 

I Carabinieri, dopo averlo intercettato, bloccato e condotto in caserma, hanno ricostruito la dinamica dei fatti raccogliendo le denunce della vittima dell’aggressione in stazione, del proprietario della biciletta e della madre del 24enne e sentendo tutti i vari testimoni. Y.G. è stato dichiarato in stato di arresto per i reati di lesioni personali volontarie e furto in abitazione e condotto presso la Casa Circondariale di Sondrio dove è stato ristretto a disposizione del Pubblico Ministero, in attesa del giudizio di convalida dell’arresto da parte del Giudice per le Indagini Preliminari. 

La vittima dell’aggressione, curata presso l’ospedale di Sondrio, è stata dimessa con una prognosi di 21 giorni, mentre alla madre sono state diagnosticate lievi lesioni personali.