Lecco, costituito ufficialmente il "Comitato Libertà per Carlo Gilardi"
Spiegano i promotori: «L'obiettivo è avere giustizia per il professore ed evitare informazioni distorte, talvolta anche false, diffuse su questo gruppo di cittadini che credono nella legalità e libertà»
Lunedì 7 giugno si è costituito a Lecco il Comitato per la libertà e verità del professor Carlo Gilardi, con un unico obiettivo, come spiegano i promotori: «Avere giustizia per lui».
L'iniziativa è nata sulla scia di diverse manifestazioni (l'ultima, nella foto, il 2 giugno scorso in Piazza Garibaldi) che in ordine sparso, e con modalità differenti, si sono susseguite in città per sostenere l'anziano professore e «dare maggiore peso ai suoi diritti».
Il Comitato è sorto «per evitare informazioni distorte, talvolta anche false, che sono state diffuse su questo gruppo di cittadini che credono nella legalità e libertà - spiegano i promotori - Da oggi la nostra voce sarà un'unica voce e qualsiasi persona può aderire liberamente. I nostri comunicati sono concordati e accettati dai membri fondatori».
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I membri del Comitato diffidano «già da ora chiunque a fare dichiarazioni non veritiere sulle nostre azioni o iniziative e chi diffonderà tali notizie a mezzo stampa, sui social o in qualunque altro modo verrà immediatamente querelato».
Il portavoce ufficiale del Comitato è Guido Colombo. Ne fanno parte anche Sandro Lavelli, Lucia Francesca Goretti, Patrizia Valagussa, Stefano Apruzzese, Claudia Bonariva, Alessandra Monti.