Covid-19: la pressione sugli ospedali non aumenta, 51 i ricoverati
Lo scenario ricalca quello dell'estate: aumentano le persone contagiate, ma tra vaccini e virus endemico non si registrano più grandi picchi
Il tasso di positività del Covid-19 si aggira da settimane intorno al 20%. Un dato stabile, ma dall'altra parte non si registra un aumento consistente di ricoveri, un po' com'è avvenuto durante il mese di luglio. Lo testimoniano i dati dell'Asst Lecco che riflettono la situazione vissuta all'interno degli ospedali "Manzoni" di via dell'Eremo e "Mandic" di Merate. All'11 ottobre l'ospedale lecchese ospita 42 pazienti, uno si trova in terapia intensiva e uno è sottoposto alla terapia con c-pap (‘casco’); in Brianza, invece, ci sono 9 pazienti con sintomi lievi. Dati perfettamente in linea con il periodo estivo, quando i ricoverati erano complessivamente 56: oggi 9 pazienti sono ricoverati per malattie respiratorie (covid), uno è ricoverato in terapia intensiva per la medesima infezione, mentre i restanti sono riscontri di positività in pazienti ricoverati per altre motivazioni.
Covid-19: 52 sanitari contagiati
Sempre secondo quanto riferito dall'Azienda santiaria, attualmente sono assenti dal posto di lavoro 52 operatori dei due nosocomi a causa delle riscontrate positività. Nello specifico si tratta di:
- 13 amministrativi;
- 19 infermieri e ostetriche;
- 6 oss/ausiliari;
- 4 tecnici sanitari/riabilitativi;
- 1 operatori tecnici (non san.);
- 9 medici e dirigenti sanitari.