rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Varenna

Frana di Fiumelatte, weekend senza treni e traghetti a Varenna. La rabbia dei sindaci

Trenord annuncia lo stop delle corse oggi e domani tra Lierna e Bellano. I primi cittadini del lago: "La situazione della mobilità sul territorio è insostenibile. Si rischia il collasso"

Dopo la frana di Fiumelatte del 19 maggio scorso spostarsi sul lago è sempre più proibitivo. In merito sta facendo molto discutere il provvedimento, annunciato nella serata di ieri da parte di Trenord, di sospendere le corse dei treni da e per Varenna questo fine settimana. Una scelta, aggravata dall'ulteriore stop provvisorio della navigazione. La "perla lecchese" del Lago di Como resta dunque "isolata" per due giorni senza treni, bus sostitutivi o traghetti: una scelta da parte degli enti di trasporto pubblico che ha suscitato la rabbia dei sindaci dei comuni interessati.

Trenord: "Potrebbe non essere possibile il rientro a Lecco e Milano in serata"

"Informiamo i signori viaggiatori che, a causa della frana che ha interrotto la circolazione ferroviaria tra Lierna e Bellano, e della sospensione del servizio integrativo di navigazione sul lago di Como tra Lierna, Varenna e Bellano, nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 maggio non sarà possibile arrivare e partire dalla stazione di Varenna - si legge nella nota diffusa da Trenord alle ore 21.36 di venerdì 26 maggio - Il servizio sostitutivo con bus sarà effettuato esclusivamente tra le stazioni di Lecco e Colico. Chi arriva a Lierna con il treno non potrà proseguire. Chi è diretto a Colico può proseguire per la Valtellina utilizzando i bus sostitutivi in partenza dalla stazione di Lecco e diretti alla stazione di Colico, senza fermate intermedie". Infine un appello molto chiaro: "Trenord sconsiglia di mettersi in viaggio per le località di Varenna e Bellano, in quanto potrebbe non essere possibile il rientro a Lecco e Milano in serata".

Poco dopo la notizia è esplosa la rabbia dei sindaci dei comuni del lago, che hanno a loro volta replicato con una nota stampa dai toni molto netti. "La situazione della mobilità sul territorio è insostenibile in seguito alla frana. Purtroppo solo in tarda serata le amministrazioni comunali sono state informate della decisione di navigazione di sospendere le navette, già insufficienti a nostro parere visti i disagi registrati nel corso della giornata, e addirittura alle 21.30 un comunicato stampa di Trenord invita i cittadini a non recarsi sul lago nel fine settimana essendoci il rischio di non poter più far rientro ai loro luoghi d'origine".

I sindaci: "Decisioni prese senza neppure ascoltarci"

"I sindaci denunciano che tutte queste decisioni sono state prese senza alcuna interlocuzione con le amministrazioni locali. Le decisioni sono prese senza ascoltare le richieste di chi quotidianamente raccoglie le segnalazioni dei cittadini utenti. Si prospetta quindi un fine settimana di enormi disagi a cui gli amministratori locali stanno cercando di mettere una pezza pur non avendo strumenti efficaci. Come sindaci chiediamo un coinvolgimento nelle decisione e soprattutto che le richieste provenienti dal territorio siano ascoltate in quanto si prospettano disagi inaccettabile per i pendolari che non sono in grado di raggiungere posti di lavoro e scuole e le attività turistiche del territorio rischiano il collasso".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Frana di Fiumelatte, weekend senza treni e traghetti a Varenna. La rabbia dei sindaci

LeccoToday è in caricamento