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Attualità Mandello del Lario / SP583

Chiusura della SP583, il presidente della Provincia smentisce il sindaco di Mandello: "Competenza del Comune"

Si accende il caso sulla rimozione dei detriti incombenti sulla strada nel tratto del Moregallo: "Il rilievo col drone ha stabilito che si tratta di un alveo del reticolo idrico minore nel territorio del Comune di Mandello"

Continua a fare discutere il caso della chiusura della SP583 al Moregallo. Chiusa in maniera preventiva dalla Provincia per il maltempo dei giorni scorsi, alle parole del sindaco di Mandello Riccardo Fasoli - che rimpalla la competenza al privato per la rimozione di materiale incombente sulla carreggiata - risponde ora il presidente dell'ente provinciale, Claudio Usuelli.

"Dopo l'esondazione di alcune rogge con conseguente allagamento e scarico di fango, detriti e alberi sulla carreggiata stradale nel territorio comunale di Mandello del Lario dello scorso 26 ottobre, la Provincia di Lecco si è subito attivata, come di sua competenza, per liberare la sede stradale e diversi tombotti ostruiti dal materiale proveniente dai terreni posti a monte della strada provinciale - spiega Usuelli - Nel corso degli interventi è stata rilevata la presenza di materiale su un terreno privato incombente sulla strada provinciale, che potrebbe muoversi in occasione di eventi meteorici significativi, mettendo a rischio l'incolumità degli utenti della strada".

In quel frangente la Provincia di Lecco ha subito informato il Comune di Mandello, chiedendo di attivarsi per valutare la stabilità del versante soprastante la strada, "in relazione al sistema di drenaggio del reticolo idrografico secondario di competenza comunale, attraverso la perizia di un geologo in grado di certificare la presenza delle condizioni minime di sicurezza necessarie per la riapertura della strada. Nella relazione del tecnico incaricato dal Comune di Mandello dello scorso 3 novembre si legge chiaramente che il pericolo è costituto dall'accumulo detritico presente a circa 10 metri a monte, che, in concomitanza di eventi pluviometrici significativi potrebbe raggiungere la strada provinciale, con potenziale rischio per la pubblica incolumità".

"Fasoli risolva il problema"

"Attraverso un rilievo con drone - prosegue Usuelli - il tecnico ha potuto osservare che il percorso della colata detritica è avvenuta all'interno di un alveo del reticolo idrico minore, la cui competenza è del Comune di Mandello, che pertanto deve provvedere alla definitiva messa in sicurezza del materiale incombente. Obiettivo principale della Provincia è favorire la libera circolazione di tutti i cittadini sulle strade provinciali in assoluta sicurezza e con questo spirito, nei limiti delle nostre competenze, abbiamo agito fino dal minuto successivo alla segnalazione della frana, attivandoci nello sgombero e nella pulizia della sede stradale e segnalando quanto doveva essere fatto dal Comune per sua competenza".

Usuelli rilancia: "La Provincia non si è mai sottratta a offrire l'assistenza tecnica ed economica necessaria per favorire una risoluzione definitiva della problematica nel più breve tempo possibile. Invito quindi il sindaco di Mandello a intervenire per risolvere definitivamente il problema, come di sua competenza. Comprendiamo benissimo i disagi provocati dalle chiusure in caso di allerta meteo regionale, ma la sicurezza e l'incolumità degli utenti della strada valgono più di ogni altra cosa".

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