Un nuovo mezzo per il Soccorso alpino e l'omaggio alle storiche "guide"
Alla scuola alberghiera di Casargo il sindaco ha premiato tutti i capi stazione del Cnsas Valsassina-Valvarrone che si sono avvicendati in questi primi 40 anni
È stata celebrata nella chiesa di San Bartolomeo a Margno la messa in ricordo di tutti i volontari del Soccorso alpino per iniziativa della stazione Valsassina Valvarrone, XIX delegazione Lariana. Al termine della tradizionale funzione religiosa, officiata da don Bruno, è stato benedetto il nuovo mezzo di soccorso, un quadriciclo Quad Polaris Sportsman 1000, che sarà a disposizione della squadra di Premana. Il veicolo è stato acquistato grazie ai contributi di aziende del territorio e con l'aiuto dei comuni della Valsassina, che hanno coperto l’intero costo.
La giornata è poi proseguita presso la scuola alberghiera Cfpa di Casargo, dove il sindaco, Antonio Pasquini, ha premiato tutti i capi stazione che si sono avvicendati in questi primi 40 anni della Stazione Valsassina-Valvarrone e che si sono succeduti nel ricoprire tale ruolo.
Il primo capostazione è stato Adelio (Bebo) Fazzini, seguito da Calimero Costadoni, Fabio Pozzoni, Carlo Nogara, Vincenzo Volpe, Fabio Paruzzi e Alessandro Spada, rieletto in questi giorni per il triennio 2024/2026. Oltre alla pergamena di riconoscimento, consegnata ai sette capistazione, tutti i presenti hanno ricevuto il calendario 2024 della Stazione, con all'interno una poesia scritta e dedicata ai volontari dall'alpinista Piero Cendali.